Eugenio Scalfari: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m nell'alfabeto la 'o' viene ancora dopo la 'i'
Riga 24:
*Non me ne sono mai vergognato di quella giovinezza nei Guf<ref>[[w:Gruppo Universitario Fascista|Gruppi universitari fascisti]].</ref>, anzi: tutto quel mio essere stato orgogliosamente fascista ha poi reso solido il mio antifascismo.<ref>Dall'intervista di Pietrangelo Buttafuoco, ''Ero giovane, fascista e felice''.</ref>
*Quando trovo in un libro una frase o un verso che per qualche ragione mi colpiscono e mi danno emozione li trascrivo su un quadernetto. Ne ho già riempiti quattro e penso che siano troppi perché le parole e le frasi poetiche che veramente ti toccano nel profondo non possono che esser poche.<ref>Da ''Quando Dio cantò l'algebra'', ''L'espresso'', n. 39, anno LII, 5 ottobre 2006, p. 234.</ref>
*Questi giovani insegnano qualcosa anche in termini operativi. L'assedio alle tipografie di Springer per bloccare l'uscita dei suoi giornali è un mezzo nuovo di lotta molto più sofisticato ed efficace delle barricate ottocentesche o degli scioperi generali. Ad un sistema «raffinato» si risponde con rappresaglie «raffinate». L'esempio è contagioso. Venerdì sera a Milano un corteo di studenti in marcia per dimostrare sotto il consolato tedesco si fermò a lungo e tumultuando sotto il palazzo del ''Corriere della sera''. Può essere un ammonimento per tutte quelle grandi catene giornalistiche abituate ormai da lunghissimo tempo a nascondere le informazioni e a manipolare l'opinione pubblica. Ammesso che sia mai esistita, la società ad una dimensione sta dunque facendo naufragio. Chi ama la libertà ricca e piena non può che rallegrarsene e trarne felici presagi per l'avvenire.<ref>Da ''L'espressoEspresso'', 21 aprile 1968, citato in [[Indro Montanelli]] e [[Mario Cervi]], ''L'Italia degli anni di piombo'', Rizzoli, 1991.</ref>.
*{{NDR|Il giorno dopo che la Camera dei deputati negò l'autorizzazione a procedere per quattro dei sei procedimenti intentati nei confronti di [[Bettino Craxi]]}} Questo, dopo il rapimento e poi l'uccisione di Aldo Moro, è il giorno più grave della nostra storia repubblicana.<ref>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/04/30/come-ai-tempi-del-caso-moro.html Come ai tempi del caso Moro]'', ''la Repubblica'', 30 aprile 1993.</ref>
*[[Silvio Berlusconi]] ha un suo rispettabile concetto dei mezzi d'informazione, che si fonda su due punti essenziali. Primo punto: i mezzi d'informazione sono soprattutto dei contenitori di pubblicità e alla raccolta di pubblicità debbono subordinare ogni altro obiettivo. Secondo punto: i mezzi d'informazione debbono essere strumento d'appoggio e casse di risonanza dei gruppi di potere dominanti. I tycoons della televisione e della stampa fanno cioè parte della stessa galassia popolata dagli altri vested interests, gli interessi forti del sistema.<ref>Da ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/12/03/la-liberta-di-stampa-non-si-compra.html La libertà di stampa non si compra]'', ''la Repubblica'', 3 dicembre 1989.</ref>