Siena: differenze tra le versioni

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unica pertinente di Dante, le altre nominano solo Siena ma parlano di storie e personaggi specifici
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[[Immagine:Siena-view.jpg|thumb|upright=1.5|Siena, Piazza del Campo]]
Citazioni su '''Siena''' e sui '''senesi'''.
 
==Citazioni==
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*L'attaccamento alla Contrada non ha nulla a che fare con le idee, col partito politico, con gli interessi. Dipende in modo esclusivo dal luogo di nascita, dall'atavicità, da tutto quello insomma che è prenatale; non è pensiero, ma passione contratta con il semplice venire al mondo. L'uomo di Siena sente più profondo di tutto, di fronte alla propria Contrada, quello che fu chiamato «il demone di appartenenza». ([[Guido Piovene]])
*La mia [[anima]], per aver dovuto vivere a Siena, sarà triste per sempre: piange, pure che io abbia dimenticato le piazze dove il [[sole]] è peggio dell'acqua dentro un pozzo, e dove ci si tormenta fino alla disperazione. Ma i miei brividi al tremolio bianco degli olivi! E quando io stavo fermo, anche più di un'ora, senza saper perché, allo svolto di una strada, e la gente mi passava accanto e mi pareva di non vederla né meno! Città, dove la mia anima chiedeva l'elemosina, ma non alla gente! Città, il cui azzurro mi pareva sangue! ([[Federigo Tozzi]])
*''Or fu già mai | gente sì vana come la sanese? | Certo non la francesca sì d'assai!'' ([[Dante Alighieri]])
*Perfino nell'uso delle parole i senesi lasciano l'olio [[Toscana|toscano]] per il [[burro]]. ([[Curzio Malaparte]])
 
===''[[Divina Commedia]]''===
*''«Io fui d'[[Arezzo]], e Albero da Siena», | rispose l'un «mi fé mettere al foco; | ma quel per ch'io mori' qui non mi mena''. (''Inferno'')
*'' 'Deh, quando tu sarai tornato al mondo | e riposato de la lunga via' | seguitò il terzo spirito al secondo, | ricorditi di me che son la Pia. | Siena mi fe' disfecemi [[Maremma]]: | salsi colui che inanellata pria,| disposando, m'avea con la sua gemma''. (''Purgatorio'')
*''Colui che nel cammin sì poco piglia | dinnanzi a me, Toscana sonò tutta; | e ora a pena in Siena sen pispiglia, | ond'era sire quando fu distrutta | la rabbia fiorentina, che superba | fu a quel tempo sì com'ora è putta''. (''Purgatorio'')
*''Tu li vedrai tra quella gente vana | che spera in Talamone, e perderagli | più di speranza ch'a trovar la Diana''. (''Purgatorio'')
*''"Quando vivea più glorïoso", disse, | "liberamente nel Campo di Siena, | ogne vergogna diposta, s'affisse;" (Purgatorio)
 
==[[Proverbi toscani]]==