Palmiro Togliatti: differenze tra le versioni

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== Citazioni su Palmiro Togliatti ==
*Cadendo oggi il trigesimo della scomparsa di Pietro Valdoni, vogliamo rievocare un episodio del grande chirurgo. Come tutti ricorderanno, fu lui ad operare, salvandogli la vita, Palmiro Togliatti, ferito alla testa dalla rivoltella di Pallante. Quando ricevette la parcella, Togliatti la trovò salata, e accompagnò il pagamento con queste parole: «Eccole il saldo, ma è denaro rubato». Valdoni rispose: «Grazie per l'assegno. La provenienza non mi interessa». ([[Indro Montanelli]])
*ÉÈ difficile sapere che cosa fu Togliatti, perché Togliatti non ha lasciato memoriali, non ha lasciato diario, che cosa pensasse Togliatti non lo sapevaha mai saputo nessuno, credo nemmeno la sua compagna [[Nilde Iotti]]. Si può dire che è stato un esecutore fedele degli ordini di [[Stalin]]. Lo è stato sempre, e per questo godeva la fiducia di Stalin. [...]{{NDR|"Era un grande diplomatico?"}} Era un diplomatico per sé, soprattutto, perché é un uomo sopravvissuto a venticinque o trent'anni anni di Mosca, senza finire in galera, processato, o contro il muro., Behbeh, questo è uno dei grandi personaggi. Sono pochi. [...]{{NDR|"Non era uno statista, per esempio?"}} Non poteva essere uno statista perché i comunisti non hanno lo Stato nel sangue, i comunisti hanno il partitoPartito. Stalin non è mai stato Capo dello Stato, e nemmeno Capocapo del Governogoverno, era capo del partitoPartito. Il potere nei regimi comunisti non sta né nello Stato né nel governo, sta nel partitoPartito. ([[Indro Montanelli]])
*Quanti crimini ha commesso o coperto Togliatti negli anni '30 e '40? Eppure è considerato parte della nostra storia. ([[Fabrizio Cicchitto]])
*Quello che mi incantò fu il suo linguaggio che era insieme popolare, inteso da tutti, eppure ogni motto guardingo, puro italiano, ogni parola specchio esatto di ciò che voleva esprimere, ogni parola giusta a "sollecitare" il cuore e la mente di chi lo ascoltava. La piazza era gremita. Il comizio si svolse in silenzio, acuta in tutti l'emozione. Parlava il capo dei loro nemici, di loro lucchesi, bianchi, come un predicatore, dal pulpito, con calma, un'eco solenne... tale preciso parlare parve anche un omaggio a quel popolo che lì, sotto il piccolo palco, ascoltava e la lingua italiana, il dittaggio, eccome se lo conosceva e lo coltivava, eccome se attraverso i secoli aveva conservato il bel parlare, la lingua italiana. ([[Mario Tobino]])