Stella: differenze tra le versioni

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*Anche le stelle quando muoiono cadono giù. Se succede di giorno non se ne accorge nessuno, se succede di notte c'è sempre qualcuno che vede uno spillo di luce staccarsi dal buio e poi infilare il buio da qualche parte più in giù. ([[Andrea Bajani]])
*Attraverso le asperità [si giunge] alle stelle. (attribuita a [[Lucio Anneo Seneca]])
*Avevamo tutto quanto il cielo, lassù, scintillante di stelle, e ci mettevamo a guardarle sdraiati a terra, e discutevamo se le aveva fatte qualcuno o se erano venute fuori così, da sole, e secondo Jim le aveva fatte qualcuno, ma secondo me erano venute fuori da sole, perché pensavo che ci voleva troppo tempo per farne così tante. Jim allora diceva che era stata la luna a farle, e beh, la cosa mi sembrava abbastanza ragionevole, così non ribattevo niente, perché una volta avevo visto una rana fare talmente tante uova che naturalmente poteva essere andata a quel modo. Guardavamo anche le [[Meteora|stelle cadenti]], per vedere dove finivano. Per Jim erano stelle venute male che venivano buttate via dal nido. ([[Mark Twain]])
*Che triste ironia! Pensare che le stelle riescono a essere così belle solo in assenza di luci artificiali! (''[[Neon Genesis Evangelion]]'')
*Di notte, ricordati di guardare le stelle. Dove sto io è troppo perché possa mostrarti dove si trova la mia. Meglio così. La mia stella sarà per te una qualsiasi, e allora ti farà piacere guardarle tutte... Saranno tutte tue amiche. ([[Antoine de Saint-Exupéry]])