Quarantenne: differenze tra le versioni

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*– Ma quanti anni ho, 36, 37... ho perso il conto... <br />– 40. <br />– Ma come 40, davvero? <br />– Ma vuoi che non lo so. Ti te se nato l'anno che il tuo povero papà ha piantato il castagno sul confine del terreno, ti te ghe la stessa età del castagno, 40 anni precisi, te capì. <br />– 40 anni... E proprio come il castagno sono rimasto qui dove mi avete piantato, e loro fanno la torta... fanno la festa per festeggiare quarant'anni passati qui i mezzo agli zulù a consumare la mia giovinezza, ma andate affanculo! (''[[Il ragazzo di campagna ]]'')
*Non avevo mai chiesto nulla. Neppure se era felice. Eravamo complici, ma estranei. Ci fidavamo l'uno dell'altro. Ci rispettavamo. E questo solo importava. Per lui come per me. Perché è così difficile darsi un amico dopo i quarant'anni? Perché non abbiamo più sogni, ma solo rimpianti? ([[Jean-Claude Izzo]])
*Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un ottantacinquenne.<ref name=kahuna>L'articolo da cui sono tratte queste citazioni costituisce anche il monologo finale del film ''[[The Big Kahuna]]'' (2000). Tale monologo viene letto dalla voce fuori campo di [[Danny DeVito]] in lingua inglese (sia nel doppiaggio originale sia in quello italiano) che scandisce il testo al ritmo di un sottofondo musicale. Nel frattempo scorrono le immagini finali del film e la parte iniziale dei titoli di coda e vengono mostrati man mano anche i sottotitoli in italiano del monologo. La traduzione qui indicata si rifà a tali sottotitoli.<br />Il brano è anche conosciuto come ''Wear sunscreen'' ed è apparso per la prima volta sul web nel giugno 1997 sotto forma di catena di Sant'Antonio: il testo veniva indicato come un discorso ai laureati del Mit (Massachusetts Institute of Technology) pronunciato da [[Kurt Vonnegut]]. In realtà il vero autore del testo è proprio Mary Schmich, giornalista del ''Chicago Tribune'' che il 1º giugno 1997 pubblicò questo articolo come una sorta di "Guida alla vita per i neolaureati". [[Baz Luhrmann]] nel 1998 realizzò un singolo musicale partendo da questo testo, ''Everybody's free to wear sunscreen''. Dopo aver visto il film [[Linus (deejay)|Linus]], nel 2002, rimase colpito dal monologo finale e decise di realizzarne una versione in italiano, ''Accetta il consiglio'', utilizzando il testo italiano dei sottotitoli del film e lo stesso sottofondo musicale. Tale brano viene recitato da [[Giorgio Lopez]], il quale aveva doppiato [[Danny DeVito]] in molti film ma non in ''The Big Kahuna''.</ref> ([[Mary Schmich]])
*Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a [[ventiduenne|ventidue anni]] non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco, ancora non lo sanno.<ref name=kahuna/> ([[Mary Schmich]])
*Provo sollievo nell'arrivare a quarant'anni, sono sincero. Perché non devi più sembrare giovane, fresco brillante e sexy. Ora c'è un sacco di gente nuova che preme ai blocchi di partenza. Se alle spalle hai vent'anni di film, o di un altro lavoro, ti rilassi, anche con la tua famiglia. Sono molto meglio, sono più... stagionato, ecco. Mi piace. ([[Jude Law]])