Senilità: differenze tra le versioni

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*Sono un VECCHIO, e lo dico perché mi sono profondamente antipatiche le parole che ghettizzano le categorie, siano esse parole come ANZIANO, turista, neri bianchi o gialli, anni orsono capii che si entrava in questo brutto periodo quando qualcuno mi chiese se io fossi sportivo, e quando risposi affermativamente elencando gli sport che praticavo, mi rispose: «ma no, voglio solo sapere se segui le partite di calcio in televisione», e quello fu l'inizio della fine: i viaggiatori si estinsero con la nascita dei turisti; i vecchi con gli anziani. ([[Alessandro Ruspoli, 9º principe di Cerveteri]])
*– Tu hai deciso che oramai sei un uomo vecchio. Ed è questo che ti fa diventare vecchio.<br>– Io sono vecchio e anche tu sei vecchio, Charlie! E questo è un fatto!<br>– Un fatto...<br>– Le tue ossa sono vecchie e si romperanno se ci corri sopra! Il tuo cuore è vecchio e i tuoi polmoni sono vecchi! Sei alla fine, amico mio, consumato dal tempo che passa. ([[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (terza stagione)|''Ai confini della realtà'' (serie televisiva 1959), terza stagione]])
*Un uomo invecchia, ha in sé il sentimento radicale della debolezza, dell'atonia, del malessere che accompagna il progredire dell'età e, provandolo, immagina di essere ammalato, calma i propri timori con l'idea che la sua condizione penosa sia dovuta a qualche causa particolare, dalla quale, come da una malattia, spera di guarire. Vane immaginazioni! La malattia è la vecchiaia ed è un'orribile malattia. ([[Aldous Huxley]])
*Vecchio non significa sordo. (''[[NCIS - Unità anticrimine (prima stagione)|NCIS - Unità anticrimine]]'')