Neal D. Barnard: differenze tra le versioni

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*[...] il ferro non-eme è più [[assorbimento del ferro alimentare|assorbibile]] se hai bisogno di più ferro, e meno assorbibile se ne hai già a sufficienza. Una cosa incredibile, se ci pensi. La quantità di ferro in una foglia di spinaci o in un broccolo non cambia nel tempo, ma la quantità che il tuo corpo è disposto ad assorbire varia in funzione del suo fabbisogno reale. Se, per caso, avessi già molto ferro nel sangue, l'organismo sarebbe in grado di rifiutarsi di assumere il ferro non-eme contenuto nelle verdure. [...] Le carni contengono un po' di questo tipo di ferro, ma anche di ''ferro'' del tipo ''eme'', molto più difficile da controllare. Anche se non hai bisogno di ferro, il ferro eme si lascia assorbire con estrema facilità se paragonato a quello non-eme. È come un invitato poco gradito che si imbuca a una festa. [...] Se mangiamo carne, assumiamo ferro concentrato, che gli animali hanno immagazzinato in elevate quantità, e che finisce per essere più di quanto ci serve. Se invece mangiamo direttamente le piante, assumiamo solo il ferro necessario, senza correre il rischio di eccesso. (pp. 54-55)
*I pesci piccoli ingeriscono un po' di mercurio dagli inquinanti presenti nell'acqua. Il pesce più grosso mangia quello piccolo e con lui tutto il mercurio depositato nel suo corpo. Poi questo pesce viene ingoiato da un pesce ancora più grosso, che assimila tutto il mercurio accumulatosi fino a quel punto nella catena alimentare. E quel pesce siamo noi. Siamo noi il pesce più grosso che c'è, per così dire; siamo noi a ingerire tutto ciò che gli animali di cui ci nutriamo hanno accumulato nei propri corpi nel corso di tutta la vita.<br />Interrompere questa catena alimentare e approfittare delle sostanze nutritive che le piante ci offrono direttamente è una buona idea. (p. 55)
*La scoperta che i metalli [...] sono in grado di favorire moltissime patologie, dai vuoti di memoria di tutti i giorni alla malattia di Alzheimer, ha rappresentato un importante passo avanti per la medicina. Mentre la ricerca continua, ricordati che hai bisogno di un quantitativo minimo di rame, ferro e zinco, ma anche che tutti questi metalli, in eccesso, sono tossici. E che non hai alcun bisogno di assumere [[alluminio]]. (p. 65)
*I grassi dannosi aumentano la produzione di [[colesterolo]] il quale, trasportato dalla apoproteina {{maiuscoletto|apoe}}, stimola la produzione della beta-amiloide tanto dannosa per i neuroni. [...] Poniamo che tu abbia il gene {{maiuscoletto|apoe}}-e4, che produce incessantemente proteine che sono pronte a trasportare il colesterolo in giro per il corpo come tanti carrelli della spesa in attesa al banco della carne. È probabile che tu sia a rischio. Bene, e allora che ne dici di cambiare dieta? Che ne dici di saltare il banco della carne e dirigerti verso quello della verdura, della frutta, dei cereali integrali e dei legumi? Il tuo organismo comincerebbe a produrre meno colesterolo, l'assorbimento dei metalli diminuirebbe e il tuo rischio crollerebbe. (p. 76)
*[...] alti livelli di colesterolo conducono alla [[demenza]]. Ti conviene quindi mantenerli bassi e salutari. (p. 78)