Ultime parole da Gomorra - La serie: differenze tra le versioni

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::<small>Nell'undicesimo episodio della seconda stagione, 'O Zingariello temendo di trovarsi dalla parte sbagliata nello scontro tra gli scissionisti residui e gli uomini di Don Pietro, decide di andare da quest'ultimo per ottenere la sua protezione. Pietro però è disposto a concedergli la protezione solo in cambio della cattura di Ciro Di Marzio. Zingariello accetta ma il suo piano per catturare Ciro fallisce e così il giovane torna da Don Pietro per informarlo dell'accaduto. In tale occasione, dopo aver pronunciato queste ultime parole, O' Zingariello viene strangolato alle spalle da Malammore e nonostante provi a divincolarsi, alla fine muore sotto gli occhi compiaciuti di Don Pietro.</small>
 
*'''Lelluccio''': M'ha distrutto! C'ha accise a livello 'e tutte cose, c'ha accise! E a Ciro mo n'o cchiammo... e nun jesco nemmeno pe' lo i' a truva'. Chillo dice ca amm' 'a fa' 'a guerra, ma quala guerra? Ma che cazzo è tutto 'stu burdello? Va vide 'nu poco, va'!<br />'''Uomo di Lelluccio''': No, nun nunn'è nniente, stanno cagnanno 'e lluce mmiezzo 'a via. Pure Malammore te vuo' parla'!<br />'''Lelluccio''': Comm'ha parlato cô Zingariello, sì?! Che cazzo ce tengo 'a dicere, eh?! Nun tengo a ddicere niente a nisciuno! Vamme piglia' 'na birra, va'!
::<small>Nel dodicesimo episodio della seconda stagione, Raffaele Magliocca detto ''Lelluccio'', viste le numerose morti tra le fila degli scissionisti, si è nascosto in un appartamento al primo piano di un palazzo con due suoi uomini. Lelluccio è seduto al tavolo e sta sniffando cocaina ma fuori si sentono strani rumori e così manda un suo uomo a controllare dalla finestra ma questi lo tranquillizza. Fuori dall'edificio, infatti, alcuni uomini stanno cambiando la luce di un lampione con la gru. Dopo aver pronunciato queste ultime parole, Lelluccio e i suoi due uomini vengono improvvisamente crivellati dai colpi dei mitra attraverso la finestra. A sparare sono stati proprio gli uomini che fingevano di aggiustare la luce del lampione.</small>
 
*'A fine dô juorno sta tutta cca. ('''Pietro Savastano''')
::<small>Nel dodicesimo episodio della seconda stagione, Pietro si è dato appuntamento con Genny nel cimitero presso la cappella di famiglia. Arrivato da solo alla cappella Pietro, nell'attesa del figlio, si siede accanto alla lapide della moglie Imma e le chiede perdono per il fatto di aver trovato un'altra donna, Patrizia, con la quale ha intenzione di sposarsi. Dopo essere rimasto per un po' di tempo davanti alla lapide, Pietro si alza, si gira e vede inaspettatamente Ciro, immobile, con una pistola in mano, di fronte all'uscita della cappella. È stato infatti Genny ad informare Ciro dell'incontro e a consegnargli la pistola. Pietro quindi esce dalla cappella e si avvicina a Ciro, visibilmente scosso, presumibilmente per la morte della figlia avvenuta qualche giorno prima per ordine dello stesso Savastano. Dopo essersi salutati, Pietro, conscio del suo imminente destino, si toglie gli occhiali e pronuncia queste ultime parole. Pochi attimi dopo Ciro lo fredda con un colpo di pistola in testa.</small>
 
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