Tomas Milian: differenze tra le versioni

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*Stimo e ammiro [[Renato Zero]] non solo come cantante ma anche come essere umano. Renato Zero conquista il pubblico perché rappresenta la libertà raggiunta con la micidiale arma del candore. Mi dà l'impressione di un anarchico pieno di lustrini e misticismo che potrebbe essere la versione moderna di un santo di ieri. (dall'intervista di Cristina Maza, ''Perché vi piace Renato Zero?'', 1979, [//www.lealtrespeziedizenzero.com/1979_perchepiace_1.jpg p. 18])
*[...] qualcuno, indegnamente, ha rovinato quello che ho costruito negli anni. (riferimento a [[Claudio Amendola]], protagonista de ''Il ritorno del Monnezza''; citato in ''[http://www.iltempo.it/spettacoli/2009/07/06/1044683-thomas_milian_amendola_rovinato_personaggio.shtml La vendetta "der Monnezza"]'', ''Il Tempo'', 6 luglio 2009)
*Un omaggio al­la città che mi ha amato e mi ama di più, al punto che quan­do ne parlo mi commuovo. Tifo pure per la Roma perché 'er monnezza' doveva essere romanista. Secondo me qui la malavita ha ancora il ca­rattere del suo popolo. I bandi­ti romani sono alla buona, ve­raci, sanno di [[basilico]]. Può sembrare una battuta, ma cre­do proprio che sia così. Solo a [[Roma]] i malavitosi si riunisco­no ancora al ristorante. Sotto certi aspetti sono rimasti poeti­ci. Tutt'altra storia da quello che accade negli Stati Uniti, do­ve la malavita è un'immagine della società: arida, cattiva, di plastica. Penso che quella ro­mana sia anche diversa da quella siciliana, che è rimasta folkloristica. (citato in ''[http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_dicembre_21/milian-ritorna-poliziotto-frignani-1602185718304.shtml Tomas Milian ancora sbirro. Per fiction]'', ''Corriere della sera'', 21 dicembre 2009)
*Vengo dall'Actors Studio: io non recito, non inganno il pub­blico. Mi identifico nei perso­naggi. Oggi come allora vivo come loro, sono loro. Per que­sto Tor Marancia è ancora il mio quartiere preferito, quello dove Quinto Gambi – che mi ha insegnato tutto per farmi di­ventare prima 'er monnezza', un ladro, e poi 'er pirata', un poliziotto – e la sua famiglia mi hanno accolto come un figlio. Lì ho imparato che i difetti dei romani possono diventare pre­gi, e viceversa, e questo vale anche per i delinquenti. Come in uno stornello. (citato ''ibidem'')