Una canzone per Bobby Long: differenze tra le versioni

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*Procrastinare: trascinare il proprio culo in maniera talmente patetica da assicurarsi un posto da fallita per il futuro. ('''Lawson''') {{NDR|leggendo un cartoncino su cui Bobby ha scritto la definizione di "procrastinare"}}
*Elimina la bottiglia e elimini il genio. ('''Bobby''') {{NDR|a Lawson}}
*Volevo dirvi due parole sulla [[vita]]. Perché una vita non analizzata è semplicemente una vita che non vale la pena di vivere. ('''Bobby''') {{NDR|gli altri presenti pronunciano anch'essi l'ultima parte della frase}}
*L'autunno arriva lentamente a [[New Orleans]]: l'erba si ostina a restare verde ma il caldo fa spazio a un gentile tepore. ('''Lawson''') {{NDR|come voce narrante}}
*Io l'ho visto stare con una donna, una donna che non gli bastava mai, una donna che si era insinuata in ogni molecola della sua anima, che aveva consumato ogni suo pensiero e che lo aveva trasformato in una creatura devota e ossessionata. Porto ancora i segni di quell'amore sulla mia faccia. {{NDR|indicando il suo osso rotto sulla faccia}} Gliene hai mai parlato a lei? Le hai mai spiegato la differenza che esiste tra l'amore vero e un letto caldo dove poter trascorrere del tempo? ('''Bobby''') {{NDR|riferito a Lawson}}
*L'[[inverno]] non si sente mai veramente a casa a [[New Orleans]]. È solo un ospite sgradito che serve soltanto a ricordarci quello che ci manca. E se ne va giusto in tempo per farcelo dimenticare di nuovo. ('''Lawson''') {{NDR|come voce narrante}}
*Ricordati una cosa, Purslane. L'erbaccia è solo erbaccia, anche se fa fiori splendidi.<ref name=purslane>Il nome [[w:en:Purslane|Purslane]] in inglese fa riferimento a un tipo di pianta, alle ''Portulacaceae'' e in particolar modo alla ''Portulaca oleracea'', anche nota in italiano come [[porcellana comune]].</ref> ('''Lee''')
*Silenzio, prego! Un po' di silenzio! Vorrei proporre un brindisi alla mia dolce e bellissima figlia, Purslane Hominy, perché lei è... è la mia ragazza d'oro. Cecil prima ha detto che questo giorno va visto come un dono che ci viene dal cielo e se mi guardo intorno io vedo che ce ne sono molti a cui non ho dato credito... e di questo sono grato al Signore. Ho creduto che m'avesse abbandonato... Vedo l'amore d'una figlia che, se Dio vuole, andrà al college in autunno e non un college piccolo da quattro soldi, perché mia figlia è in gamba! Più in gamba del suo vecchio! Questo è poco ma è sicuro. Purslane, tu hai insegnato un paio di cosette a questo idiota... Userò le gloriose parole di [[Thomas Stearns Eliot|Thomas Eliot]]: «Noi non cesseremo l'esplorazione, e la fine di tutto il nostro esplorare sarà giungere laddove noi siamo partiti e conoscere quel posto per la prima volta.»<ref>{{Cfr}} [[Thomas Stearns Eliot]], ''Quattro quartetti'': «Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.»</ref> Ecco che cosa hai insegnato a tuo padre... e te ne sarà grato per sempre. ('''Bobby''')
 
'''Bobby Long'''
*Noi non cesseremo la nostra esplorazione, e la fine di tutto il nostro esplorare sarà giungere la dove siamo partiti, e conoscere quel posto per la prima volta. (Citando [[Thomas Stearns Eliot]])
 
==Dialoghi==
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*'''Bobby''': "La felicità compensa in altezza ciò che gli manca in lunghezza."<ref>{{Cfr}} [[Robert Frost]], titolo di una poesia del 1942 dalla raccolta dello stesso anno ''A Witness Tree'': «''Happiness makes up in height for what it lacks in length.''»</ref><br />'''Lawson''': [[Robert Frost]].
 
*{{NDR|Bobby sta suonando la chitarra e cantando, Lawson lo sta ascoltando. Purslane arriva e comincia a parlare a Bobby}}<br />'''Purslane''': Perché continui a bere quella schifezza? Ma non ti rendi conto che ti ucciderà? Non hai visto Lorraine? Dio! Lo sai che certe volte mi fai venire il disgusto?! Tu vivi in una specie di mondo incantato dove la vita è un [[libro]] che nessuno si prende la responsabilità di aver scritto. Qualunque idiota lo sa che i libri sono migliori della vita ed è per questo che sono libri.<br />'''Bobby''': Purslane, dì tutte le cattiverie che vuoi: ne hai tutto il diritto. Ma quando avrai finito perché non ci sediamo tutti qui e parliamo come una famiglia?<br />'''Purslane''': Come una famiglia? Vuoi dire come quella famiglia che hai distrutto, vuoi che siamo come quella famiglia? Perché la cosa strana è che stando a Lorraine, io sono la tua famiglia. {{NDR|Bobby la guarda sorpreso}} Sai contare nove mesi? {{NDR|Bobby e Lawson sorpresi si guardano}} Non ho ancora capito perché volesse farmi vivere con voi ma... {{NDR|consegna la lettera di Lorraine con la canzone per Bobby}} Tu sei mio padre.<br />'''Bobby''' {{NDR|incredulo, guardando la lettera}}: Be'... Ma io... {{NDR|Lawson se ne va}}<br />'''Purslane''': L'hai amata? {{NDR|Bobby la guarda attonito}} Allora! L'hai amata?<br />'''Bobby''': Sì, sì. Moltissimo. Ma io non... io...<br />'''Purslane''': Era meglio se non lo sapevamo!<br />'''Bobby''': No, no, no, non andare via Purslane! Non andare via...<br />'''Purslane''': È troppo tardi! {{NDR|e fa per andarsene}}<br />'''Bobby''': No. Non è troppo tardi. {{NDR|fermandola}} Adesso hai me, tesoro. Tu non sarai più sola. Fammi stare con te! Cosa posso fare? Dì! Ti ascolto.<br />'''Purslane''': Ti avevo parlato di quando inventavo dei ricordi su di lei?<br />'''Bobby''': Sì.<br />'''Purslane''': Be', la cosa patetica è che in realtà io stavo inventando dei ricordi su me stessa, come quelli che i genitori hanno dei loro figli. Chessò, tipo... Ti ricordi di quando Susy non sapeva dire "supercalifragili..." quelle cose... {{NDR|Bobby annuisce}} Insomma le persone ricordano un sacco di cose strane, anche tu avrai dei ricordi sui tuoi figli, giusto?<br />'''Bobby''': Sì, è vero.<br />'''Purslane''': Be', io avevo la sensazione che magari avevo fatto un sacco di cose divertenti quando ero bambina ma la verità è che non c'era nessuno che mi guardava. Non è vero? {{NDR|comincia a piangere}}<br />'''Bobby''': No, non è vero. Tesoro, io ti guardavo. Tesoro, io c'ero. Non è stata una storia molto lunga, ma io c'ero.<br />'''Purslane''': E mi parlerai di lei?<br />'''Bobby''': Oh, sì!<br />'''Purslane''': Anche tutti i particolari?<br />'''Bobby''': Ma certo!<br />'''Purslane''': Mi parlerai anche di me? Perché credo... di avere bisogno di sapere. Io non voglio vendere la nostra casa, io amo quella casa! Ero così arrabbiata con te...<br />'''Bobby''': Mi dispiace tanto...
 
==[[Explicit]]==
{{explicit film}}
[[Immagine:Robert Frost's epitaph.jpg|thumb|right|''"I had a lover's quarrel with the world."'',<br />"Ebbi una lite d'innamorato col mondo."<br />Epitaffio inciso sulla tomba di Robert Frost a Bennington nel Vermont,.<ref stralcio dell'ultimo verso della poesia: ''The Lesson for Today'' (1942), dalla raccolta dello stesso anno ''A Witness Tree''name=frost>]]
'''Lawson''' {{NDR|come voce narrante}}: Certe persone arrivano in un punto oltre il quale non possono andare. Un punto in cui le mogli e il lavoro si scontrano col desiderio, che è inconoscibile, ma che conosce ciò che non si vede. "Guarda l'invisibile e vedrai cosa scrivere." Bobby diceva sempre così. Era con la gente invisibile che lui voleva vivere, quelli a cui passiamo davanti ogni giorno, quelli che a volte diventiamo, quelli dei libri, che vivono solo nell'occhio e nella mente di qualcuno. Era un uomo destinato ad attraversare la vita, non a girarci intorno. Un uomo sicuro che la via più breve per il Paradiso passasse attraverso l'Inferno. Ma la sua vera disgrazia era una mente troppo esaltata e al tempo stesso mutilata da troppe storie, e dall'aver scelto di diventare una di esse. La tragica debolezza di Bobby Long fu il suo amore per tutto ciò che vide. E immagino che se la gente crede in qualche forma di giustizia, Bobby l'abbia avuta grazie a una canzone. {{NDR|la voce narrante di Lawson si scopre essere il libro scritto da lui stesso su Bobby, ''A Love Song for Bobby Long''. Purslaine, dopo aver letto il finale, posa il libro tra la tomba della madre Lorraine e quella del padre Bobby, nel frattempo morto.}}<br /> '''Bobby''' {{NDR|voce fuori campo}}: ''Se un epitaffio dovesse raccontare la mia storia, | ne avrei uno breve già pronto | sulla mia lapide: | ho avuto una lite d'amore con il mondo.''<ref (Citandoname=frost>{{Cfr}} [[Robert Frost]], ''The Lesson for Today'' (1942) dalla raccolta dello stesso anno ''A Witness Tree'': «''E se un epitaffio dovesse esser la mia storia | ne avrei uno breve pronto per me. | Avrei voluto scrivere di me sulla mia lapide: | ebbi una lite d'innamorato col mondo.''»</ref>
 
{{NDR|[[Epitaffi dai film|Epitaffio]] sulla lapide di Bobby Long}}<br />''And were an epitaph to be my story<br />I'd have a short one ready for my own.<br />I would have written of me on my stone:<br />I had a lover's quarrel with the world.''<ref name=frost/>
 
==Note==