Mina (cantante): differenze tra le versioni

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*Mi sono già espressa su [[Lady Gaga]] [...]. Sì, è interessante, per quanto possa dedurre da quel poco che so. Non l'ho ascoltata tantissimo. Per quello che ho sentito posso dirti che è brava. Con calma, però… (dalla rubrica [http://minapervoi.vanityfair.it/2015/02/04/lady-gaga-interessante/ "Mina per voi"], 4 febbraio 2015)
*[[Mario Monti|Monti]] sta cercando di svolgere una funzione assurda. Gli tocca il giochino di governare una nazione e accontentare contemporaneamente una sessantina di milioni di persone. Continuo a pensare che la sua cultura e la sua ironia esistano e che lo abbiano avvertito dell'impossibilità del risultato pieno. Nelle sue parole si può ascoltare una paziente monotonia, come una ninna nanna contro la nostra rabbia che non può assopirsi. Nella sua interpretazione della situazione, le soluzioni individuate gli sembreranno le migliori o le meno peggio. E non mi vengono dubbi sul fatto che possa averle elaborate al bar durante una merendina, lui no. Sul loro funzionamento decisivo ognuno di noi e anche lui considererà l'alea del tempo e la storia in generale come giudice finale. Campa cavallo... (da ''Vanity Fair'', n. 24, 20 giugno 2012)
*Non ci riesco. Non riesco a chiamarlo Muhammad Ali. Per me è e rimarrà per sempre [[Cassius Clay]]. Quello che mi ha fatto capire la bellezza di un gesto che non sarebbe proprio stato tra i miei preferiti. Ma la boxe è un'altra cosa. Lui non faceva a cazzotti. Lui esprimeva il massimo dello splendore, della poesia, della nobiltà. Sua Maestà Cassius Clay era un gioiello. Era il paradigma sovvertito della boxe. Prima di lui nessuno l'aveva interpretata in quel modo. E nessuno si aspettava che fosse proprio un peso massimo a mettere in scena l'esagerazione della leggerezza, della velocità, della danza, della mobilità. [...] Ti ho amato molto, Cassius. E ti amo ancora. (dalla [https://books.google.it/books?id=-doWBgAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false prefazione] al libro ''Il mio Alì'' di [[Gianni Minà]], 2014)
*{{NDR|Su [[Giorgia]]}} Non [...] ho ancora ascoltato [il nuovo album], a parte un pezzo, ma so chi è la ragazza... Una assoluta potenza. E poi adesso mi sembra che utilizzi meno la tecnica e più il cuore. Proprio come piace a me. (dalla rubrica [http://minapervoi.vanityfair.it/2011/10/07/quanto-mi-piace-giorgia/ "Mina per voi"], 7 ottobre 2011)
*Non ho mai capito la "funzione" del [[critico]]. Dovrebbe forse controllare l'esattezza di un'espressione artistica per stilare classifiche o usare con maggiore appropriatezza gli aggettivi "migliore" e "peggiore"? Dovrebbe mettersi a indagare l'intenzione di uno scrittore, di un pittore, di un musicista esplorandone psiche, cultura, emozione, malattie intercorrenti, conto in banca, temperatura delle guance? Non mi stupisco se qualcuno o tutti fanno commenti, ma la critica, quella che alcuni chiamano critica, mi appare come una disprezzabile invasione di campo. (da ''Vanity Fair'', n. 8, 27 febbraio 2013)