Dario Fo: differenze tra le versioni

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*{{NDR|La vita}} Una meravigliosa occasione fugace da acciuffare al volo tuffandosi dentro in allegra libertà. (da ''Il mondo secondo Fo'')
*Così pur di sopravvivere rischiamo la vita. (dal quadro sui licenziati Wagon Lits sulla torre Binario 21, esposto alla mostra "Lazzi sberleffi dipinti", Milano, Palazzo Reale, 2012 <ref>[http://www.dariofo.it/content/stampa-da-natale-pasqua-sulla-torre-e-dario-fo-incontra-i-lavoratori Il Giorno, 8 aprile 2012]</ref>)
*{{NDR|Sostenendo il Nobel per la Pace a [[Isola di Lampedusa|Lampedusa]] e Lesbo}} Lo sostengo come abitante di questo mio Paese. Non sarebbe solo un gesto simbolico, ma secondo me anche un riconoscimento concreto, "reale" per quello che gli abitanti di quelle isole del Mediterraneo stanno facendo ogni giorno per la sopravvivenza di altre popolazioni diverse da loro, ma che non per questo considerano "minori". I lampedusani e gli abitanti di Lesbo hanno dimostrato a tutta l'Europa che si può essere solidali e tolleranti con i migranti, che si può accoglierli senza innalzare barriere e senza che per questo la propria vita venga sconvolta.<ref>Da ''[http://www.repubblica.it/cultura/2016/02/23/news/_si_al_nobel_per_la_pace_a_lampedusa_e_lesbo_-134020791/ Dario Fo: "Sì al Nobel per la Pace a Lampedusa e Lesbo"]'', ''Repubblica.it'', 23 febbraio 2016.</ref>
*{{NDR|Da vescovo, citando Gregorio magno}} Lo si voglia o non lo si voglia, io giustizia e verità impongo. Ben venga lo scandalo; non temiate che nello scandalo sia sommersa l'autorità dello stato: anzi, nello scandalo si erge sempre più solida l'autorità stessa. [...] {{NDR|Spiegando alla giornalista}} È la catarsi liberatoria di ogni tensione. E voi giornalisti cosiddetti indipendenti ne siete, come dire, i sacerdoti benemeriti. [...] smania e corre a tamponare il nostro di governo che, mi permetta di dirlo, è borbonico e precapitalista: ma lei guardi i governi del nord, gli stati del nord, veramente socialdemocratici evoluti, avanzati... l'Inghilterra. Lo scandalo Profumo, vi ricordate? profumo: addirittura coinvolto in un giro di prostitute, di droga e anche di spionaggio: crollò in seguito a questo scandalo lo stato, la borsa? Niente: stato, borsa e anche il governo non furono mai così saldi, sostenuti dall'opinione pubblica, perché la gente diceva: «Per Dio, lo scandalo c'è, ma ogni tanto il bubbone scoppia, e che gioia viene a galla» [... lo scandalo] è lo sterco concimante della socialdemocrazia: le dirò di più, è addirittura l'antidoto contro il peggiore dei veleni, che è la presa di coscienza per la gente. [...] {{NDR|Da matto semina scandali}} E io voglio vedere arrivare fra diciotto, vent'anni, nel 1987, anche l'88, scoppiare uno scandalo al giorno, all'ora: ministri, gente di direzione, industriali, gente incriminata in tangenti, in furti, una schifezza; tanto che sui giornali fanno più presto a fare la lista dei ministri che quel giorno non hanno rubato. <br>Perché finalmente si arriverà al punto che anche noi italiani potremo gridare: Per Dio, siamo immersi nella merda fino al collo, ma è per questo che camminiamo a testa alta! (da ''Morte accidentale di un anarchico'', registrazione al Teatro Cristallo di Milano nel 1987, RCS Libri, 2006)
*Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere. (da ''la Repubblica'', 13 giugno 2004)