Daredevil (serie televisiva): differenze tra le versioni

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proprio per uniformità, nelle citazioni che non sono scritte sottoforma di dialogo è indicato sempre nome e cognome
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*'''Karen''': Chi diavolo siete voi due?<br />'''Matt''': Io sono Matt, lui è Foggy.<br />'''Karen''': Chi vi ha mandati?<br />'''Matt''': In realtà nessuno.<br />'''Karen''': E quindi siete una coppia di buoni samaritani? Oggi è il mio giorno fortunato?<br />'''Foggy''': Ho comprato un agente con una scatola di sigari, per sua madre.<br />'''Matt''': Abbiamo avviato la nostra attività da poco signorina Page e siamo in cerca di nuovi clienti {{NDR|a Foggy}} e smetti di dare i sigari a Bess.<br />'''Foggy''': Le piace fumare Matt, è un paese libero.<br />'''Karen''': Scusate ma da quanto tempo fate gli avvocati?<br />'''Matt''' {{NDR|a Foggy}}: Che ore sono?<br />'''Foggy''': È mezzanotte e ventidue adesso.<br />'''Matt''': Più o meno da sette ore.<br />'''Foggy''': Beh, se contiamo dalla sosta al bar...<br />'''Matt''': No, da quando abbiamo avuto l'ufficio.<br />'''Foggy''': Ah, allora si. Sette ore.
*'''Foggy''': La tua capacità di giudizio si offusca se c'è di mezzo una bella donna, Matt.<br />'''Matt''': E come farei a sapere che è una bella donna?<br />'''Foggy''': Io non lo so. E ti dirò che è un po' inquietante, ma se in una stanza c'è una donna stupenda e di dubbia moralità, Matt Murdock la individua e Foggy Nelson invece si attacca.<br />'''Matt''': Ok. Devo ammetterlo, su questo hai ragione.
*Ecco, io vorrei poterti dire che non mi manca. Te lo insegnano quando subisci un trauma: riconoscerti per quello che hai, apprezzare la tua diversità, non giustificarti per ciò che hai perso. E di base è tutto vero, lo so bene ma... questo non cambia il fatto che darei qualunque cosa per vedere il cielo un'ultima volta. ('''Matt Murdock''')
*'''Vladimir''': Non facciamo affari con i leccapiedi, dì al signor F-<br />'''Wesley''': Non bisogna... pronunciare il suo nome.
*Il lavoro è facile se il cliente è innocente. ('''Matt Murdock''')
 
===Episodio 2, ''Un improbabile alleato''===
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===Episodio 3, ''Un coniglio in una tempesta di neve''===
*A volte ci tocca fare cose di cui non andiamo fieri. ('''Matt Murdock''')
*Signore e signori della giuria, scusatemi se sembro distratto. Ultimamente sono molto preso da questioni di moralità. Giusto o sbagliato. Bene o male. A volte il confine tra le due cose è una linea molto netta, a volte è nebulosa e... spesso è come per la pornografia: la riconosci quando la vedi. Un uomo è morto. Non voglio prenderla alla leggera ma certe questioni... certi confini, sono fondamentali perché ci vincolano gli uni agli altri, all'umanità. Non tutti la pensano così, non tutti vedono la linea ben marcata, ma solo nebbia. Un uomo è morto, un uomo è morto. E il mio cliente, John Healy, gli ha tolto la vita. Questo non è in discussione, è un dato di fatto. Un fatto, e per i fatti non c'è un giudizio morale indicano soltanto quello che è non quello che pensiamo, come ci sentiamo... ci sono e basta; quello che aveva in mente il mio cliente quando ha tolto la vita al signor Prohaszka, se è un uomo buono oppure tutt'altra cosa... è irrilevante, le questioni di bene o male per quanto importanti siano sono fuori luogo in tribunale, solo i fatti importano. Il mio cliente dichiara di essersi solo difeso, i collaboratori del signor Prohaszka hanno rifiutato di deporre, l'unica altra testimone – una donna terrorizzata – dichiara che il mio cliente era affabile e amichevole e di aver visto la colluttazione col signor Prohaszka dopo che era iniziata. Questi sono i fatti. Basandosi su di essi, e nient'altro, l'accusa non è riuscita a dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che il mio cliente non stesse agendo solo per legittima difesa e questi, signore e signori della giuria, sono i fatti. Il mio cliente, basandosi solo sulla sacralità della legge che abbiamo tutti giurato di difendere, dev'essere assolto da ogni accusa. Ora, in ambito diverso, fuori dall'aula, il mio cliente se la vedrà con la propria coscienza, ma qui, in quest'aula, il giudizio spetta a voi, e a nessun altro. ('''Matt Murdock''') {{NDR|[[arringhe dalle serie televisive|arringa]]}}
*{{NDR|Fisk osserva un dipinto completamente bianco}}<br />'''Vanessa''': Ai bambini si fa un vecchio scherzo, si appende un foglio bianco al muro e poi si chiede: "che cos'è"? Un coniglio in una tempesta di neve. Le interessa o sta solo guardando?<br />'''Fisk''': Mi interessa.<br />'''Vanessa''': I clienti chiedono sempre come mai un prezzo così alto per qualche spruzzata di bianco, io rispondo che non dipende da chi l'ha dipinta e neanche dal talento... e nemmeno dall'arte stessa. Dipende soltanto da "come la fa sentire"?<br />'''Fisk''': Mi fa sentire molto solo.
 
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===Episodio 5, ''Un mondo in fiamme''===
*'''Matt''': Hai una microfrattura alla costola, non si capiva prima.<br />'''Claire''': Fai le radiografie con le dita?<br />'''Matt''': Sento le ossa spostarsi quando respiri, se non fanno rumore niente di rotto.<br />'''Claire''': E che rumore fa una frattura come la mia?<br />'''Matt''' {{NDR|pausa}}: Di una barca vecchia.<br />{{NDR|ridono}}<br />'''Claire''': Come- insomma, so che sei cieco Matt, ma tu... è come se vedessi, come fai?<br />'''Matt''': Ecco, questa è un'abilità che va al di là dei cinque sensi. Si, io non vedo come le altre persone ma sento le cose. Cose tipo equilibrio e direzione, microcambiamenti della densità dell'aria, vibrazioni e perfino... variazioni della temperatura. Aggiungi poi i vari suoni e tutti i profumi, e i frammenti formano una sorta di... dipinto impressionistico.<br />'''Claire''': Si ma alla fine... qual è l'effetto? Voglio dire, tu... che cosa vedi in realtà?<br />'''Matt''' {{NDR|pausa}}: Un mondo in fiamme. {{NDR|viene mostrata la sua visuale}}
*Io porto una maschera e picchio le persone: non si sposa bene con la politica della polizia. ('''Matt Murdock''')
*'''Foggy''': Marci. {{NDR|sospira}} Convincere la mia cliente ad accettare i vostri termini è il tuo compito e non lo farò io per te. Tu pensi ci siano solo due opzioni, o gli inquilini se ne vanno con i soldi oppure se ne vanno senza, però sopportano da troppo Tully e i suoi soprusi quindi secondo me hai paura che la mia cliente, la Cardenas, e i vicini, trovino un modo per fargliela pagare. E dopo aver sfrattato quella gente fisicamente illegalmente Armand Tully perderà quegli edifici, il tuo studio perderà Tully e i vostri guadagni ne risentiranno. Tu vuoi convincermi che ci fate un favore e che non abbiamo un bel niente in mano, invece noi ce l'abbiamo. Quindi mi sa che ci vedremo in tribunale dove puoi stare più che certa che ti farò a pezzetti, dai capelli perfettamente acconciati alle tue scarpette super costose.<br />{{NDR|Foggy e Karen si allontanano}}<br />'''Marci''' {{NDR|richiamandoli}}: Avresti fatto strada, orso Foggy. Non saresti dovuto andare via.<br />'''Foggy''': E tu non saresti dovuta restare. Non eri affatto male una volta, quando avevi un'anima.<br />{{NDR|Foggy e Karen vanno verso l'uscita}}<br />'''Karen''': "Orso Foggy"?<br />'''Foggy''': Uscivamo insieme.<br />'''Karen''': Sei uscito con quella?<br />'''Foggy''': Si, camminiamo più in fretta?
*'''Vanessa''': Perché un uomo come te dovrebbe sentirsi solo?<br />'''Fisk''': Suppongo per gli affari che conduco.<br />'''Vanessa''': E di che tipo di affari si tratta?<br />'''Fisk''': Ricostruire questa città, voglio tirare fuori tutte le sue bellezze nascoste. Liberare il suo potenziale.<br />'''Vanessa''': Sai, parli come un artista.<br />'''Fisk''': Sono un uomo che ha un sogno.<br />'''Vanessa''': Come credi che sia un artista? {{NDR|riferendosi ai gemelli di Fisk}} Quelli sono gli unici che hai? Li portavi anche l'altra volta.<br />'''Fisk''': Sì, erano di mio padre. Li metto tutti i giorni, per ricordarmi di lui.<br />'''Vanessa''': È morto?<br />'''Fisk''': Quando ero piccolo. {{NDR|pausa}} Posso farti una domanda adesso?<br />'''Vanessa''': Direi che te lo sei guadagnato.<br />'''Fisk''': Che pistola hai dentro la borsa?<br />'''Vanessa''': Calibro .22.<br />'''Fisk''': Pensavi che stasera ti sarebbe servita?<br />'''Vanessa''': Siamo stati qui seduti a parlare per ore, quindi mi offendi se pensi che io non sappia cosa fai veramente.<br />'''Fisk''': Quello che ho detto, i progetti per la città, è tutto vero. Ma i soldi e il potere non bastano per dei cambiamenti su vasta scala. Qualche volta serve la forza.<br />'''Vanessa''': Lo so che sei un uomo pericoloso, per questo ho portato una pistola a una cena galante.<br />'''Fisk''': Per caso vuoi andare via?<br />'''Vanessa''': No. Io voglio un motivo per restare.<br />'''Fisk''' {{NDR|pausa}}: Ho fatto delle cose delle quali non vado molto fiero Vanessa. Ho ferito delle persone e ne ferirò altre in futuro, non posso farne a meno per raggiungere i miei scopi. Però agire così non mi piace. Essere crudele... ma questa città non è affatto un bruco, non si chiude in un bozzolo per svegliarsi come farfalla, una città va in pezzi e svanisce. Deve morire prima di poter rinascere.<br />'''Vanessa''': Quindi la pistola non serve?<br />'''Fisk''': No, se mi stai accanto. Sarai al sicuro e non dovrai temere nulla.