Michela Marzano: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Michela Marzano==
{{cronologico}}
*Quanto più la donna cerca di affermarsi come uguale in dignità, valore e diritti all'uomo, tanto più l'uomo reagisce in modo violento. La paura di perdere anche solo alcune briciole di potere lo rende volgare, aggressivo, violento. [...] Si tratta di uomini che non accettano l'autonomia femminile e che, spesso per debolezza, vogliono controllare la donna e sottometterla al proprio volere. Talvolta sono insicuri e hanno poca fiducia in se stessi, ma, invece di cercare di capire cosa esattamente non vada bene nella propria vita, accusano le donne e le considerano responsabili dei propri fallimenti. Progressivamente, trasformano la vita della donna in un incubo. E, quando la donna cerca di rifarsi la vita con un altro, la cercano, la minacciano, la picchiano, talvolta l'uccidono. Paradossalmente, molti di questi delitti passionali non sono altro che il sintomo del "declino dell'impero patriarcale". Come se la violenza fosse l'unico modo per sventare la minaccia della perdita. Per continuare a mantenere un controllo sulla donna. Per ridurla a mero oggetto di possesso. Ma quando la persona che si ama non è altro che un oggetto, non solo il mondo relazionale diventa un inferno, ma anche l'amore si dissolve e sparisce. <ref>Da ''la Repubblica'', 14 luglio 2010.</ref>
*Come sa bene chi per lavoro identifica i dilemmi morali e cerca di scioglierli avanzando principi, valori e norme morali, ogni dilemma, per definizione, è drammatico, disperato, senza sbocco. Quando si è confrontati ad un dilemma morale, si sbaglia sempre e comunque; quale che sia la decisione che si prenda, si finisce sempre con il rimpiangere quello che si è detto o fatto.<ref name = "Seduta49">Citato in ''Camera dei deputati – XVII Legislatura – Resoconto stenografico dell'Assemblea – [http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0049&tipo=stenografico#sed0049.stenografico.tit00080.sub00010.int00440 Seduta n. 49 di martedì 9 luglio 2013] – Seguito della discussione del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, recante nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale (A.C. 1139-A)''.</ref>
*{{NDR|Sulla [[surrogazione di maternità]]}} [...] nel momento in cui siamo confrontati a una gestazione peraltro altruistica, nel momento in cui abbiamo chiarito la differenza che esiste tra principio di non commerciabilità del corpo umano e intangibilità, noi dobbiamo anche riconoscere, a questo punto, il principio di autonomia femminile. Nel momento in cui una donna decide in maniera chiara, in maniera autonoma, in maniera altruistica di aiutare una coppia a diventare genitori, essendo stata già lei madre, avendo già portato avanti una gravidanza, non avendo bisogni economici particolari, in nome di cosa dobbiamo vittimizzarla e dobbiamo considerare che non ha capacità di esprimere liberamente il proprio consenso? (da un discorso alla Camera dei Deputati, 18 aprile 2016<ref>Visibile al minuto 05:20 [https://www.facebook.com/103703399661209/videos/1138288659536006/ ''Michela Marzano GPA''], ''Facebook.com'', 18 aprile 2016; citato in [http://deputatipd.it/interventi/iniziative-ambito-nazionale-e-sovranazionale-il-contrasto-di-tutte-le-forme-di-1 ''Iniziative, in ambito nazionale e sovranazionale, per il contrasto di tutte le forme di surrogazione di maternità''], ''DeputatiPD.it''</ref>)
*Non è il [[lavoro]], però, che uccide e distrugge; ciò che uccide e distrugge è lo sfruttamento del lavoro, lo sfruttamento della miseria, lo sfruttamento della disperazione ossia, tutto ciò che avviene quando l'unica cosa che conta è la massimizzazione del profitto economico, quell'egoismo assoluto che non ha più niente a che vedere con l'interesse ben compreso di cui ci parlava già [[Adam Smith]] e che porta alla massimizzazione del bene comune.<ref name = Seduta49">Citato in ''Camera dei deputati – XVII Legislatura – Resoconto stenografico dell'Assemblea – [http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0049&tipo=stenografico#sed0049.stenografico.tit00080.sub00010.int00440 Seduta n. 49 di martedì 9 luglio 2013] – Seguito della discussione del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, recante nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale (A.C. 1139-A)''.</ref>
*{{NDR|Sulla [[surrogazione di maternità]]}} [...] nel momento in cui siamo confrontati a una gestazione peraltro altruistica, nel momento in cui abbiamo chiarito la differenza che esiste tra principio di non commerciabilità del corpo umano e intangibilità, noi dobbiamo anche riconoscere, a questo punto, il principio di autonomia femminile. Nel momento in cui una donna decide in maniera chiara, in maniera autonoma, in maniera altruistica di aiutare una coppia a diventare genitori, essendo stata già lei madre, avendo già portato avanti una gravidanza, non avendo bisogni economici particolari, in nome di cosa dobbiamo vittimizzarla e dobbiamo considerare che non ha capacità di esprimere liberamente il proprio consenso? (da un discorso alla Camera dei Deputati, 18 aprile 2016<ref>Visibile al minuto 05:20 [https://www.facebook.com/103703399661209/videos/1138288659536006/ ''Michela Marzano GPA''], ''Facebook.com'', 18 aprile 2016; citato in [http://deputatipd.it/interventi/iniziative-ambito-nazionale-e-sovranazionale-il-contrasto-di-tutte-le-forme-di-1 ''Iniziative, in ambito nazionale e sovranazionale, per il contrasto di tutte le forme di surrogazione di maternità''], ''DeputatiPD.it''</ref>)
*Questa legge purtroppo nasce già vecchia. È una legge che sarebbe stata ottima una ventina di anni fa. È una legge che ricorda i PAX in Francia, votati nel 1999. È una legge cui ci saremmo dovuti aspettare di più. (da un intervento alla Camera precedente alla votazione cha ha portato all'approvazione del ddl Cirinnà, 11 maggio 2016<ref>Visibile al minuto 01:15 in [https://it-it.facebook.com/103703399661209/videos/1153000054731533/ ''#unionicivili La mia dichiarazione di voto di oggi alla Camera''], ''facebook.com'', 11 maggio 2016.</ref>)
*Questa legge purtroppo nasce già vecchia. È una legge che sarebbe stata ottima una ventina di anni fa. È una legge che ricorda il PACS in Francia, votati nel 1999. È una legge cui ci saremmo dovuti aspettare di più. (da un intervento alla Camera precedente alla votazione che ha portato all'approvazione del ddl Cirinnà, 11 maggio 2016<ref>Visibile al minuto 01:15 in [https://it-it.facebook.com/103703399661209/videos/1153000054731533/ ''#unionicivili La mia dichiarazione di voto di oggi alla Camera''], ''Facebook.com'', 11 maggio 2016.</ref>)
*[...] io ovviamente voterò sì a questa legge perché è un passo avanti necessario, ce n'è bisogno. Adesso si vergogneranno di più coloro che osano anche solo immaginare che essere omosessuali vuol dire non solo diversi, ma anche menomati rispetto agli altri. [...] Chiedo niente trionfalismi [...] perché quello che io mi permetto di chiedere a nome personale a tutte le persone omosessuali, ahimè, ai miei fratelli gay e alle mie sorelle lesbiche, io chiedo scusa per non essere stata sufficientemente capace di proteggere e di difendere la loro pari dignità e la loro eguaglianza completa, uguale e piena. (da un intervento alla Camera precedente alla votazione chache ha portato all'approvazione del ddl Cirinnà, 11 maggio 2016<ref>Visibile al minuto 02:35 in [https://it-it.facebook.com/103703399661209/videos/1153000054731533/ ''#unionicivili La mia dichiarazione di voto di oggi alla Camera''], ''facebookFacebook.com'', 11 maggio 2016.</ref>)
 
== ''Sii Bella e Stai Zitta'' ==