Antico Testamento: differenze tra le versioni

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Martin Lutero
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*Da un testo barbarico dell'età del bronzo conosciuto come Antico Testamento si sono evolute tre religioni antiumane: ebraismo, cristianesimo e islamismo. Sono religioni di un dio celeste. Sono, letteralmente, patriarcali: Dio è il Padre Onnipotente. Da qui il disprezzo bimillenario per le donne nei paese afflitti dal dio celeste e dai suoi delegati maschi in terra. ([[Gore Vidal]])
*E si potrebbe comprendere il rapporto tra l'Antico Testamento e la morte in questo senso: che tutto l'Antico Testamento finisce sempre, e finalmente più che mai, in un non sentire più la voce di Dio, mentre il [[Nuovo Testamento]] appare come un'irruzione del tutto nuova della Parola di Dio. ([[Adrienne von Speyr]])
*Il Dio presentato nell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura: geloso e fiero di esserlo, è un castigamatti, meschino, iniquo e spietato; sanguinario istigatore della pulizia etnica; un bullo misogino, omofobo, razzista, infanticida, genocida, figlicida, pestilenziale, megalomane, sadomasochista e maligno secondo il suo capriccio. ([[Richard Dawkins]])
*L'Antico Testamento rappresentò comunque una sorta di réservoir del linguaggio cristologico, valendo come Scrittura normativa a cui rifarsi per esprimere anche solo linguisticamente la propria fede. ([[Romano Penna]])
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*La mia anima si rifugia sempre nel Vecchio Testamento ed in [[William Shakespeare|Shakespeare]]. Là almeno si sente qualche cosa: là son uomini che parlano. Là si odia! là si ama, si uccide il nemico, si maledice ai posteri per tutte le generazioni; là si pecca. ([[Søren Kierkegaard]])
*Ma sempre sempre preferirò il Vecchio Testamento alla rivelazione [[Corano|coranica]]. Perché l'uomo là resta presente, e non è mai passivo del tutto di fronte a quell'unica Divinità; l'essenza della Scrittura veterotestamentaria è critica, un messaggio divino passato in un setaccio critico, di rado il raggio cosmico è nudo. ([[Guido Ceronetti]])
*Nel [[Nuovo Testamento]] non c'è una sola parola che non si riferisca al Vecchio, dove esso viene annunciato... Il Nuovo Testamento non è altro che la rivelazione del Vecchio, come se qualcuno fosse in possesso di una lettera chiusa e poi la aprisse. Il Vecchio Testamento è una lettera-testamento di Cristo, che egli, dopo la sua morte, ha fatto aprire, leggere e annunciare dappertutto attraverso il Vangelo. ([[Martin Lutero]])
 
==Voci correlate==