Esiodo: differenze tra le versioni

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*Dunque, per primo [[creazione|fu]] Chaos, e poi [[Grande Madre|Gaia]] dall'ampio petto, sede sicura per sempre di tutti gli immortali che possiedono le vette dell'Olimpo nevoso, e Tartaro nebbioso nei recessi della terra dalle ampie strade, poi Eros, il più bello fra gli dei immortali, che rompe le membra, e di tutti gli dei e di tutti gli uomini doma nel petto il cuore ed il saggio consiglio. (vv. 116-122; 1959)
*Nereo, che mai mentisce, ma dice sempre la verità, fu generato come primo figlio da Ponto. Lo si chiama il vecchio, perché è verace e benigno. Mai egli si discosta dal giusto, ma tende sempre verso la giustizia e la bontà. (vv. 233-236; 1959)
*''Come quando negli alveari ombrosi le [[ape|api]] | nutrono i [[fuco|fuchi]], che hanno parte dei frutti delle loro aspre fatiche | - esse per tutto il giorno, fino al tramonto del sole, | ogni giorno s'affrettano sollecite e fanno i bianchi favi, | e quelli restando dentro gli ombrosi alveari | l'altrui fatica nel loro ventre raccolgono - | cosi per gli uomini un male, le donne, | Zeus altotonante fece, che hanno parte dei frutti delle fatiche | moleste''.<ref>Secondo Martin Litchfield West, per Esiodo le donne sono ladre di cibo, cosa che, in questa forma, l'autore non dice da nessuna parte.</ref> (v. 594-602; 2007)
 
==[[Incipit]] di ''Le opere e i giorni''==