Ludwig van Beethoven: differenze tra le versioni

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*Beethoven è la retorica della nostra anima, [[Richard Wagner|Wagner]] è la sua sensibilità, [[Robert Schumann|Schumann]] forse il suo pensiero: [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]] è di più, è la forma. ([[Hugo von Hofmannsthal]])
*Beethoven era talmente sordo che, per tutta la vita, ha creduto di essere un pittore. ([[François Cavanna]])
*{{maiuscoletto|Beethoven}} parla come se tutti fossero sordi. Annuncia, svolge, varia, ripete (all'infinito). Quando si pensa che abbia terminato, e si sta per tirare un sospiro di sollievo, ricomincia. Indugia troppo, anche nei suoi paradisi. ([[Umberto Saba]])
*''Beethoven'', profondamente immerso in te stesso, ascoltavi e percepivi, tu, sordo, i rumori del mondo intero: Il concerto della tempesta, il concerto della quiete, il concerto dei lamenti, il concerto delle risate! E semplicemente li hai riprodotti, come le montagne l'eco – – –. È nata così la musica del mondo. ([[Peter Altenberg]])
*Egli può fare tutto ma noi non possiamo ancora comprendere ogni cosa, e molta acqua dovrà scorrere sotto il ponte del Danubio prima che sia compreso appieno ciò che quest'uomo ha scritto. ([[Franz Schubert]])