Critica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemo Marx
scorporo in critico
Riga 1:
{{voce tematica}}
{{indicedx}}
Citazioni sulla '''critica''' e sui '''critici'''.
 
*Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale. ([[Otto von Bismarck]])
*Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro [[Giudizio|giudizio]], e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta [[Tolleranza|tolleranza]]. ([[Mahatma Gandhi]])
*Ci sono due specie di critiche, l'una che s'ingegna più di scorgere i difetti, l'altra di rivelar le bellezze. A me piace più la seconda che nasce da amore, e vuol destare amore che è padre dell'arte; mentre l'altra mi pare che somigli a superbia, e sotto colore di cercare la verità distrugge tutto, e lascia l'anima sterile. ([[Luigi Settembrini]])
*Credo che la critica si giochi in una dimensione solitaria, oggi più che in passato. Il [[critico]] ha bisogno di amici, non di complici come è accaduto con i giochi di squadra della stagione ermetica. ([[Massimo Onofri]])
*Criticare è valutare, impadronirsi, prendere possesso intellettuale, insomma stabilire un rapporto con la cosa criticata e farla propria. ([[William James]])
*È facile criticare giustamente; è difficile eseguire anche mediocremente. ([[Denis Diderot]])
Riga 13:
*[I critici] sono un utile termometro anale. ([[Filippo Tommaso Marinetti]])
*I critici ti stanno sempre alla gola o ai piedi. ([[Stanley Kubrick]])
*Il critico dovrebbe, per poter dare un giudizio definitivo, rifare il corso del mondo sino all'opera d'arte da giudicare, in due parole, essere uguale a [[Dio]]. ([[Adriano Tilgher]])
*Il critico può essere un compagno di viaggio per certi scrittori, ma poi ha un mondo ideologico suo e una forza di scrittura propria: non amo i critici-scrittori alla [[Gabriele D'Annunzio|d'Annunzio]], alla [[Oscar Wilde|Wilde]] o alla [[Pietro Citati|Citati]], in cui l'artefice è "additus" allo scrittore. ([[Massimo Onofri]])
*Il piacere della critica ci toglie quello di essere vivamente colpiti da cose bellissime. ([[Jean de La Bruyère]])
*Io ho dei critici una allegra vendetta. Ché le mie appassionate lettrici e amiche sono appunto le loro mogli, le loro sorelle. ([[Carolina Invernizio]])
*Irritarsi per una critica vuol dire riconoscere di averla meritata. ([[Publio Cornelio Tacito]])
*{{NDR|Il critico è}} la cavia dell'arte, il banco di prova di quell'influenza che l'arte dovrà poi, a largo raggio, esercitare sulla società. ([[Maurizio Calvesi]])
*La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe. ([[Giovenale]])
*La critica è un'imposta che l'invidia percepisce sul merito. ([[Pierre-Marc-Gaston de Lévis]])
Line 30 ⟶ 27:
*Mi perdoni quest'eccesso di citazioni, ma noi critici facciamo quello che possiamo. La nostra vera missione è spazzare via le migliaia di aborti che ogni giorno, oscenamente, tentano di venire al mondo. (''[[8½]]'')
*Noi non neghiamo alla critica i suoi diritti, né rimproveriamo al genio dei giovani il suo istinto di emancipazione e di novità. Ma riteniamo non degno di giovani il decadentismo iconoclasta e privo di amore dei contestatori di mestiere. ([[Papa Paolo VI]])
*Non ho mai capito la "funzione" del critico. Dovrebbe forse controllare l'esattezza di un'espressione artistica per stilare classifiche o usare con maggiore appropriatezza gli aggettivi "migliore" e "peggiore"? Dovrebbe mettersi a indagare l'intenzione di uno scrittore, di un pittore, di un musicista esplorandone psiche, cultura, emozione, malattie intercorrenti, conto in banca, temperatura delle guance? Non mi stupisco se qualcuno o tutti fanno commenti, ma la critica, quella che alcuni chiamano critica, mi appare come una disprezzabile invasione di campo. ([[Mina (cantante)|Mina]])
*Non ho mai pensato che l'operazione letteraria sia divisibile in tanti "riquadri" e scomparti quanti sono la critica, la saggistica, la narrativa, la poesia, ecc. Se un critico non è anche un "narratore", mi chiedo che senso abbia la sua funzione di interprete. ([[Giacinto Spagnoletti]])
*Per molti versi la professione del critico è facile: rischiamo molto poco pur approfittando del grande potere che abbiamo su coloro che sottopongono il proprio lavoro al nostro giudizio. Prosperiamo grazie alle recensioni negative che sono uno spasso da scrivere e da leggere. Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale. (''[[Ratatouille]]'')
*Quale è il vero critico se non colui che porta in sé i sogni e le idee e i sentimenti di miriadi di generazioni, e a cui nessuna forma di pensiero è estranea, nessun impulso di emozioni oscuro? ([[Oscar Wilde]])
*Quali cose umane non sono esposte al pericolo della degenerazione? I critici dei critici vi porranno riparo. ([[Adriano Tilgher]])
*Ritengo che la critica, per come ho sempre tentato di interpretarla, sia in primo luogo letteraria, e con questo intendo personale e passionale. Non si tratta di filosofia, politica o religione: nei casi più alti è una forma di letteratura sapienziale, e quindi una meditazione sulla vita. ([[Harold Bloom]])
Line 41 ⟶ 35:
*Talora la più efficace critica di un testo è proprio la sua parodia. ([[Piergiorgio Bellocchio]])
*Tutta la nostra critica è l'arte di rimproverare agli altri di non avere le qualità che noi crediamo di avere. ([[Jules Renard]])
*Un critico è un uomo che conosce la strada, ma non sa guidare l'auto. ([[Kenneth Tynan]])
*Un "critico" è un uomo che non crea nulla e proprio perciò si ritiene qualificato a giudicare il lavoro degli uomini creativi, Vi è logica, in questo: lui non ha preconcetti... odia allo stesso modo tutti gli individui creativi. ([[Robert Anson Heinlein]])
 
===[[Karl Marx]]===
Line 50 ⟶ 42:
 
===[[Ezra Pound]]===
*Forse il peso specifico di un critico è null'altro che il suo desiderio di verità.
*I critici devono sapere di più, e scrivere di meno.
*La critica, come la intendo io, viene scritta nella speranza che le cose migliorino.
*Non prestate alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un'opera notevole.
*Non si può criticare ed essere diplomatici allo stesso tempo.
*Tu puoi individuare il cattivo critico allorquando comincia a discutere il poeta e non la poesia.
 
==[[Proverbi italiani]]==
Line 79 ⟶ 68:
 
==Voci correlate==
*[[Critico]]
*[[Critico d'arte]]
*[[Satira]]
*[[Senso critico]]