Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (quinta stagione): differenze tra le versioni

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*Il ritratto di un uomo spaventato: Robert Wilson, 37 anni, marito, padre e rappresentante in congedo per malattia. Wilson è stato appena dimesso da una clinica dove ha trascorso gli ultimi sei mesi per riprendersi da un esaurimento nervoso il cui inizio si è manifestato in una sera simile a questa su un aereo di linea come quello su cui il signor Wilson sta per essere riportato a casa. La differenza è che la famosa sera di sei mesi fa il suo volo del signor Wilson fu interrotto dallo scatenarsi dell'esaurimento nervoso. Questa sera, insieme alla moglie, viaggerà fino alla destinazione prevista che, contrariamente ai piani del signor Wilson, è da considerarsi l'angolo più oscuro... ai confini della realtà. ('''Narratore''')
 
*Julia, c'è un uomo lì fuori. N-non intendo un uomo. Cioè, non so cosa... cosa sia. Come... li chiamavano durante la guerra? Sai quei piloti... [[gremlin]]s! Gremlins! Ti ricordi sui giornali? Julia, non mi guardare in quel modo! Non me lo sto immaginando! Non me lo sto inventando! È lì fuori! Non guardare! Non c'è ora! Lui... cioè... lui sparisce ogni volta che qualcuno potrebbe vederlo. Tranne me! Tesoro, lui c'è! Capisco che può sembrarti strano! Tu pensi che io sia pazzo? ('''Robert Wilson''')