Wolfgang Amadeus Mozart: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Citazioni su Wolfgang Amadeus Mozart: -wlink superflui, +1 |
|||
Riga 53:
*[[BÄrenreiter|Barenreiter]], il celebre editore, pubblicò le indicazioni di Mozart alla sua stessa musica; ebbene, smise di farlo perché non le comprava nessuno: ma ci pensa? Poter avere Mozart come insegnante e a nessuno interessa! ([[Murray Perahia]])
*[[Ludwig van Beethoven|Beethoven]] è la retorica della nostra anima, [[Richard Wagner|Wagner]] è la sua sensibilità, [[Robert Schumann|Schumann]] forse il suo pensiero: Mozart è di più, è la forma. ([[Hugo von Hofmannsthal]])
*
*Ciò che è divenuto non lo possiamo comprendere; può darci solo la volontà di diventare un giorno anche noi qualcosa di compiuto.<br />Movimento è tutto: ma il luminoso insegnamento di Mozart è morto, morto come lo splendido cristallo lucente. Contro questo non si può lottare. È così.<br />Per questo cose minori ci prendono più nel profondo, cose meno perfette in modo più vivo; e ciò che di lui in noi opera e vive non è quanto ha di meglio, è l'incompiuto, quello che ancora fermenta. ([[Hugo von Hofmannsthal]])
*Da Mozart al romanticismo, il passo rimane lungo là dove egli s'abbandona con più accoramento al
*Dal momento in cui per la prima volta il mio animo commosso s'inchinò in umile ammirazione davanti alla musica di Mozart, è stata spesso per me una cara e consolante occupazione meditare come quella gioiosa visione ellenica della vita che chiama il mondo Kosmos, perché lo rappresenta come un tutto per ordinato, come uno squisito e trasparente ornamento di quello spirito che in esso agisce e vive..., come quella gioiosa visione si possa trasportare in un ordine superiore di cose, cioè nel mondo degli ideali; poiché anche qui si rileva una suprema mirabile saggezza, che si manifesta splendidamente nel riunire le cose che si appartengono: Omero e la guerra di Troia, Raffaello ed il cattolicesimo, Mozart e il "Don Giovanni"... Mozart immortale! A te devo tutto, è per te che ho perso il senno, che il mio spirito è stato colpito da meraviglia ed è stato scosso nelle sue profondità; devo a te se non ho trascorso la vita senza che nulla fosse capace di scuotermi. ([[Søren Kierkegaard]])
*È negli abissi del regno degli spiriti che Mozart ci conduce. Il timore ci avvolge; ma, senza tortura, è come un presentimento dell'infinito. Amore e mestizia risuonano in voci leggiadre, la forza del regno degli spiriti si rivela in un un bagliore purpureo, e in uno struggi ento indicibile inseguiamo le forme che volteggiando tra le nuovole nell'eterna danza delle sfere, ci fanno cenno amichevolmente di unirci alle loro fila. ([[Ernst Theodor Amadeus Hoffmann]])
Riga 62:
*Egli tende sempre a "mettere" in scena quel che riferisce. Recita ciò che racconta. ([[Roman Vlad]])
*Forse gli angeli, quando sono intenti a rendere lode a Dio, suonano musica di [[Johann Sebastian Bach|Bach]], ma non ne sono sicuro; sono certo invece, che quando si trovano tra di loro suonano Mozart ed allora anche il Signore trova diletto nell'ascoltarli. ([[Karl Barth]])
*In relazione a Dio è come un bambino che porta ogni cosa a suo padre: pietre della strada, particolari legnetti, piccole piante e un giorno anche una coccinella; e insieme a lui tutte queste cose sono melodie, melodie che egli porta a Dio, melodie che egli improvvisamente ''conosce'' mentre si trova in preghiera. E quando ha finito di pregare e non è più in ginocchio e non ha più le mani giunte, allora si siede lì al pianoforte, o canta con incredibile fanciullezza, e così facendo non ha più idea se stia suonando qualcosa per Dio o se sia Dio che si serve di lui per suonare qualcosa per sé e per lo stesso Mozart. C'è una grande conversazione tra Mozart e Dio, che è la preghiera più pura, e questa intera conversazione non è altro che musica. ([[Adrienne von Speyr]])
*Infaticabile assimilatore di tutte le mode e maniere musicali del suo tempo, da [[Luigi Boccherini|Boccherini]] a [[Joahnn Cristian Bach]] a [[Franz Joseph Haydn|Haydn]], per non parlare di compositori assai minori ai quali largamente attinge, Mozart, come [[Johann Sebastian Bach|Bach]], trasforma a sua immagine e somiglianza tutta la materia musicale con la quale viene a contatto in una sintesi di meravigliosa originalità. ([[Gianfranco Maselli]])
*Io credo che Mozart sia il maestro di tutti noi, quindi Mozart va fatto sempre. Mi ricordo che c'era una persona che diceva sempre: "''Io ascolto Mozart quasi tutti i giorni''". Ed io rispondevo: "''Male, perché andrebbe ascoltato tutti i giorni.''" ([[Pietro Mianiti]])
|