Henry Stephens Salt: differenze tra le versioni

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inizio ''Henry David Thoreau''
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*Viene spesso detto, come giustificazione del massacro degli animali, che per loro è meglio vivere ed essere macellati che non vivere per niente. [...] In effetti, una volta ammesso che è un ''vantaggio'' per un animale essere messo al mondo, non c'è praticamente nessun trattamento che non possa essere giustificato dai presunti termini di un tale contratto. Il discorso si può applicare anche all'umanità. È stata, infatti, la giustificazione degli allevatori di schiavi; ed è logicamente una scusa altrettanto valida sia per lo schiavismo che per la pratica di mangiare carne. Garantirebbe ai genitori il diritto di applicare qualsiasi tipo di trattamento ai loro figli, i quali sono legati a loro, per il dono della vita che hanno ricevuto, da un debito di gratitudine che nessun servigio successivo potrà estinguere. E come negare lo stesso merito ai cannibali, se allevano le loro vittime umane per la tavola, come si dice che facessero alcune antiche popolazioni del Perù? (pp. 29-31)
*Vale anche la pena di notare che la vita degli animali destinati al macello è di qualità di gran lunga inferiore rispetto a come potrebbe essere se gli stessi animali vivessero allo stato completamente brado o fossero addomesticati per qualche scopo ragionevole grazie all'amichevole associazione con l'uomo; il fatto stesso che un animale verrà mangiato sembra escluderlo dalla categoria degli esseri intelligenti e fa in modo che venga considerato puro e semplice «cibo» animato. (p. 35)
 
==[[Incipit]] di ''Henry David Thoreau''==
Tra tutti gli ostacoli che si presentano sul cammino della moderna civilizzazione, forse nessuno è più subdolo e pericoloso di quello che può essere sintetizzato con il termine ''artificialità''. Man mano che la vita si fa più complessa, e gli uomini di cultura si allontanano sempre più dal contatto con la natura selvaggia, si ha il corrispondente sacrificio del coraggio e dell'indipendenza; c'è meno individualità, minore padronanza degli eventi, inferiore rettitudine nei comportamenti e genuinità nel linguaggio, meno fiducia in se stessi e nella propria capacità d'indirizzare il destino. Magari questi non sono altro che danni collaterali, più che bilanciati dal generale miglioramento delle condizioni della razza; tuttavia, sono abbastanza seri da richiedere un'attenta ricognizione, e da indurci a ritenere benvenuto qualsiasi segnale di tendenza contraria.
 
==Citazioni su Henry Stephens Salt==
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==Bibliografia==
*Henry S. Salt, ''Henry David Thoreau'' (''The Life of Henry David Thoreau''), traduzione di Gianluca Testani, Castelvecchi, Roma, 2015. ISBN 978-88-6944-154-7
*Henry S. Salt, ''L'etica vegetariana'' (''The Humanities of Diet''), traduzione di Claudio Mapelli, Castelvecchi, Roma, 2015. ISBN 978-88-6944-141-7