Christopher Hitchens: differenze tra le versioni

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*Un bravo bugiardo deve avere buona memoria. [[Henry Kissinger|Kissinger]] è un meraviglioso bugiardo con una notevole memoria.<ref>Da ''Processo a Henry Kissinger'', Fazi, 2003, ISBN 9788881124091.</ref>
:''Good liar must have a good memory. Kissinger is a stupendous liar with a remarkable memory.''
*Una volta screditati i principi della ragione e della scienza conquistati così faticosamente, il mondo non finirà nelle mani di ingenui erbivori che si circondano di cristalli e vanno in estasi per i versi [[Khalil Gibran]]. Il “vuoto”"vuoto" sarà riempito invece da convinti fondamentalisti di ogni risma che sanno già la verità per rivelazione e che in realtà puntano al potere concreto qui e ora. (da ''[http://www.slate.com/articles/news_and_politics/fighting_words/2010/06/charles_prince_of_piffle.html Charles, principe delle scempiaggini]'', Slate, 14 giugno 2010)
:''Once the hard-won principles of reason and science have been discredited, the world will not pass into the hands of credulous herbivores who keep crystals by their sides and swoon over the poems of Khalil Gibran. The "vacuum" will be invaded instead by determined fundamentalists of every stripe who already know the truth by means of revelation and who actually seek real and serious power in the here and now.''<ref>{{en}} Da ''[http://www.slate.com/articles/news_and_politics/fighting_words/2010/06/charles_prince_of_piffle.html Charles, Prince of Piffle]'', ''Slate.com'', 14 giugno 2010.</ref>
 
==''Dio non è grande: Come la religione avvelena ogni cosa''==
* Nel paese di Montaillou, durante una delle grandi persecuzioni religiose, gli inquisitori chiesero ad una donna di rivelare chi le avesse trasmesso i suoi eretici dubbi sull'inferno e la resurrezione. Certamente sapeva che quei religiosi non le avrebbero risparmiato una lunga agonia, ma, nonostante il terribile pericolo, rispose di non averli appresi da nessuno e di averci pensato da sola. (Spesso, sentirete i credenti lodare la semplicità del gregge cui appartengono, ma non di fronte ad una simile spontanea, lucida e cosciente sanità mentale – soffocata e distrutta nel caso di molti più esseri umani di quanti ne potremo mai citare). (p. 8)
*La fede religiosa è inestirpabile, appunto perché siamo creature ancora in evoluzione. Non si estinguerà mai, o almeno non si estinguerà finché non vinceremo la paura della morte, del buio, dell'ignoranza e degli altri. (p. 13)
*Il livello d'intensità fluttua a seconda dei tempi e dei luoghi, ma è una verità incontestabile che la [[religione]] non si accontenta – e sul lungo periodo non può farlo – delle proprie straordinarie pretese e delle proprie sublimi certezze. Essa deve cercare di interferire con la vita dei non credenti, degli eretici o degli adepti delle altre fedi. Può parlare di beatitudine nell'altro mondo, ma vuole il potere in questo. E non c'è da aspettarsi altro. In fin dei conti è un prodotto esclusivamente umano. E non avendo fiducia in ciò che essa stessa predica non può consentire alla coesistenza delle altre fedi. (p. 16)
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==''Hitch 22. Le mie memorie''==
* Avevo una madrina stravagante che in una delle sue visite decise di rimediare a tutte le sue precedenti dimenticanze e di farmi un regalo sul serio. Fui così accompagnato da tutta la famiglia in un'elegante libreria di Plymouth, dove mi venne detto che potevo scegliere sei libri a mio piacimento. Non ci misi molto: volevo una sgargiante serie di Billy Bunter. Gli adulti mi dissero che non andava affatto bene, e mi propinarono un bell'assortimento di libri edificanti di Arthur Ransome sulle avventure all'aria aperta di intrepidi ragazzi inglesi. Per vendetta, furono per sempre lasciati alla polvere in cima al mio scaffale. E neppure mai aperti, finché riuscii artatamente ad abbandonarli in uno dei tanti traslochi della mia famiglia. Così, del tutto ignaro, persi l'occasione di fare la conoscenza di un autore che, secondo il corrispondente a Mosca del «Manchester Guardian», nel 1918 aveva rivelato i «trattati segreti» il cui ruolo nella Prima Guerra Mondiale era stato tanto importante, e che aveva avuto, per giunta, un flirt con la segretaria di Trockij. (Questa scoperta fatta in seguito mi stupì, come avrebbe certamente stupito moltissimo i miei parenti che mi avevano costretto a prendere Ransome.) Mia madre fu irritata per tutto il giorno: «Sciocchino, – disse. – Zia Pam era talmente ben disposta che avresti potuto avere facilmente un bell'orologio da polso se lo avessi chiesto».<br />Ma non volevo un maledetto orologio. Volevo essere lasciato in pace con una pila di libri di mia scelta. (p. 73)
* Una volta chiesero a [[Peter De Vries]], uno dei miei preferiti scrittori d'intrattenimento (riusciva a farti ridere di gusto, come in ''The Mackerel Plaza'', o a farti piangere come in ''Blood of the Lamb''), di dire quali fossero le sue ambizioni di autore. Rispose che avrebbe voluto un pubblico di massa sufficientemente ampio da far arricciare il naso al suo pubblico più snob. Sospetto che molti autori, se fossero onesti, ammetterebbero qualcosa del genere. (p. 170)
* Quando Papa Giovanni Paolo II decise di accelerare le pratiche per la beatificazione della donna incomprensibilmente nota come «Madre» Teresa, e quindi di aprirle la strada verso la santità, il Vaticano si sentì in dovere di chiedere la mia testimonianza ed allora trascorsi diverse ore in privato con un prete, un diacono e di un monsignore, indubbiamente colpiti mentre snocciolavo come in un rosario le terribili colpe e crimini della defunta fanatica. Nel frattempo scoprii che il papa aveva surrettiziamente abolito la ben nota funzione dell'«avvocato del diavolo», allo scopo di accelerare ulteriormente le pratiche dei suoi numerosi candidati alla canonizzazione. Posso quindi affermare di essere l'ultima persona vivente ad aver rappresentato il diavolo ''pro bono''. (p. 423)
 
==''La posizione della missionaria''==