Cristianesimo: differenze tra le versioni

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*[...] la dottrina veracissima di Cristo, la quale è via, verità e luce: via, perché per essa sanza impedimento andiamo a la felicitade di quella immortalitade; verità, perché non soffera alcuno errore; luce, perché allumina noi ne la tenebra de la ignoranza mondana. ([[Dante Alighieri]])
*La fede cristiana è il mio unico punto fermo, è l'unica certezza che ho. ([[Lucio Dalla]])
La fede cristiana "serve" ancora per alimentare i movimenti di volontariato, ma sembra consumarsi in questa sua funzione. Non c'è più un vero discorso sulla fede, divenuta largamente incredibile all'uomo del nostro tempo. La sua luce giunge ancora fino a noi, ma come, fra le nuvole, la luce di una stella lontana ormai precipitata. Già domani potremmo non vederla più, la tenebra potrebbe essere assoluta. ([[Sergio Quinzio]])
*La forza "umile" del cristiano può andare incontro a insuccessi, ma resta animata da una fiducia che non ha la sua misura nel risultato immediato. ([[Andrea Riccardi]])
*La maggioranza dei cristiani, ahimè, non è mai passata dal [[Gesù]] personaggio — cioè un insieme di dottrine, di dogmi — a Gesù persona viva; non è passata mai da «Gesù Egli» a «Gesù Tu». Per questo la [[fede]] di molti cristiani è come il sole invernale, che illumina ma non riscalda. ([[Raniero Cantalamessa]])