Haruki Murakami: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 766167 di 62.10.233.31 (discussione) non fedele, non credo sia come un testo teatrale...
Riga 135:
*Sai, – riprende – i [[ricordo|ricordi]] sono solo un combustibile per alimentare la vita. Che un ricordo sia importante o meno, in pratica fa lo stesso, è soltanto combustibile. La vita va avanti comunque. Un foglio di giornale, un libro di filosofia, una stampa erotica, una mazzetta di biglietti da diecimila... è uguale, quando finiscono nel fuoco, diventano semplici fogli di carta. Non è che il fuoco mentre brucia pensa "toh, questo è Kant" o "ecco l'edizione serale dello Yomiuri Shinbun" oppure "ma guarda che belle tette!". Per il fuoco sono soltanto fogli di carta, niente di più. Bè, con i ricordi è la stessa cosa. Quelli importanti, quelli così così, quelli completamente inutili, sono solo combustibile, tutti quanti senza distinzione, – dice Korogi, annuendo sulle proprie parole. Poi continua: – E se per caso quel combustibile non ce l'avessi, se il cassetto dei ricordi dentro di me non esistesse, penso che già da un bel po'sarei stata spazzata in due di netto. Sarei morta sul ciglio della strada, raggomitolata in qualche miserabile buco. Che si tratti di cose importanti o di cavolate, è perché riesco a pescare nel cassetto tanti ricordi, uno dopo l'altro, che posso continuare a modo mio a tirare avanti, anche se questa esistenza mi sembra un brutto sogno. Quando penso di non farcela più, quando sto per gettare la spugna, in qualche modo riesco sempre a venirne fuori.
*È passata attraverso un lungo tempo buio, ha scambiato molte parole con le persone della notte che nella notte ha incontrato, ma ora finalmente è tornata al luogo a cui appartiene. Attualmente, almeno per il momento, attorno a lei non vi è nulla che la minacci. Ha diciannove anni ed è protetta dal tetto e dalle pareti. È protetta dai giardini tenuti a prato, dai sistemi d'allarme, dalle station wagon tirate a lucido, dai grossi cani intelligenti che passeggiano nel vicinato.
*Mari: - Si, ma perché ti interessi a me?
Takahashi: - Mah, chi lo sa...In questo momento non te lo so spiegare bene nemmeno io. Ma se d'ora in poi ci vediamo tante volte e parliamo, vedrai che da qualche parte comincerà a suonare una musica tipo quella di François Lai, e sarò in grado di elencarti una per una le ragioni concrete per cui provo interesse per te. Se ci va bene, può anche darsi che venga giù una bella nevicata.
 
==''La ragazza dello Sputnik''==