Antonio Gramsci: differenze tra le versioni

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*{{NDR|La tendenza a diminuire l'avversario}} È di per se stessa un documento dell'inferiorità di chi ne è posseduto; si tende infatti a diminuire rabbiosamente l'avversario per poter credere di esserne decisamente vittoriosi. In questa tendenza è perciò insito oscuramente un [[giudizio]] sulla propria incapacità e debolezza. (da ''Passato e presente'', Einaudi)
*Il mio atteggiamento deriva dal sapere che a battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e non il muro. (da ''Compagni di Strada'')
*Odio gli indifferenti. Credo come Federico Hebbel che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigianoparteggiare. L’[[indifferenzaIndifferenza]] è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è [[vita]]. (da ''Indifferenti'')
*Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza. {{da controllare|Fonte?}}
*Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti (da ''indifferenti'')
 
{{wikipedia}}