Isaiah Berlin: differenze tra le versioni

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==''Il fine della filosofia''==
'''Copyright''': Edizioni di Comunità, 2002, a cura di Henry Hardy, traduzione di N. Gardini.
*Credevano nella necessità di battersi fino all'ultimo respiro per le proprie convinzioni. Non erano disposti a vendersi, ma erano pronti a salire sul rogo per qualcosa in cui si crede, per la sola ragione che ci si crede. Ammiravano la dedizione incondizionata, la sincerità, la purezza dell'anima, la capacità di dedicarsi al proprio ideale qualunque esso fosse.
 
*È un'ipotesi ragionevole credere che tra le principali cause di errore, malcontento e paura figurino, quali che ne possano essere le radici psicologiche e sociali, la cieca adesione a idee consunte, la diffidenza patologica per qualsiasi forma di autocritica, gli spasmodici sforzi per evitare di analizzare razionalmente, a qualsiasi livello, ciò per mezzo di cui e con cui viviamo.
*Gli uomini non possono vivere senza cercare di descriversi e di spiegarsi l'[[universo]].