Linguaggio: differenze tra le versioni

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*La lingua, come la realtà, è vendicativa: o la pensi o sei pensato. E se sei pensato, sei fritto. ([[Aldo Busi]])
*La lingua esiste per servire il pensiero, non per esser conservata in un museo. ([[Ezra Pound]])
*La lingua, ricchezza dell'uomo, e i suoi usi, elaborazione della comunità sociale, sono opere sacre. Che con il tempo evolvano, si traformino, si dimentichino e rinascano, che talora la loro trasgressione divenga fonte di maggiore fecondità, non esclude affatto che prima di prendersi la libertà del gioco e del cambiamento occorra aver dichiarato loro piena sudditanza. ([[Muriel Barbery]])
*Le traduzioni arricchiscono la lingua. La differenza di governi e costumi necessariamente produce una differenza anche nelle lingue: le traduzioni, facendoci conoscere le concezioni di altri popoli, ci fanno conoscere nel contempo anche i segni mediante i quali essi esprimono le proprie concezioni; impercettibilmente per loro tramite passa nella lingua una moltitudine di costrutti, forme, espressioni appena decenti, poi sopportabili, che poi si trasformano in pecularietà. ([[Vasilij Andreevič Žukovskij]])
*Molti stati mentali complessi si trasmettono meglio con gesti che con frasi, mentre altri sembrano sottrarsi completamente al linguaggio verbale. I tentativi di comunicare sentimenti sottili o elusivi lasciano in tutti noi un senso di inadeguatezza del linguaggio. La [[poesia]], dopo tutto, è un tentativo di trasmettere sentimenti, umori, stati d'animo, e persino pensieri che sono difficili da afferrare e che sembrano sfidare il linguaggio in prosa. E in effetti alcuni sentimenti eludono del tutto il linguaggio, e persino la poesia. L'arte e il silenzio cominciano là dove la parola ci abbandona. ([[Jeffrey Moussaieff Masson]])
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*Una lingua universale, qualunque ella mai si fosse, dovrebbe certamente essere, di necessità e per sua natura, la più schiava, povera, timida, monotona, uniforme, arida e brutta lingua [...] uno scheletro, un'ombra di lingua, piuttosto che lingua veramente. ([[Giacomo Leopardi]])
 
====[[Proverbi italiani]]====
*Chi parla due lingue è doppio uomo.
*Chi conosce molte lingue, è lodato e amato da tutti.