Tiranno: differenze tra le versioni

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*I tiranni hanno sempre una qualche sfumatura di virtù; supportano le leggi, prima di distruggerle. ([[Voltaire]])
*I tiranni quanto più saccheggiano tanto più esigono; quanto più devastano e distruggono tanto più ottengono, quanto più li si serve tanto più diventano potenti, forti, per tutto annientare e distruggere. Ma se non si dà loro più niente, se non si presta loro obbedienza, senza bisogno di combatterli e di colpirli rimangono nudi e sconfitti, ridotti a un niente, proprio come il ramo che, non ricevendo più linfa e alimento dalla radice, inaridisce e muore. ([[Étienne de La Boétie]])
*I tiranni vivono costantemente nella tremenda convinzione che a poter uscire dallo stato di paura siano in molti, non solo alcuni singoli individui; il che significherebbe con certezza la loro caduta. Questo è anche il vero motivo del rancore contro ogni dottrina del trascendente. Lì infatti si cela il massimo pericolo che l'uomo non abbia più paura. ([[Ernst Jünger]])
*Il [[diritto]] di punire il tiranno e il diritto di detronizzarlo sono proprio la stessa cosa: l'uno comporta le stesse formalità dell'altro. ([[Maximilien de Robespierre]])
*Il problema vero è che il ''tiranno'' è una invenzione, una creazione politico-letteraria. ([[Luciano Canfora]])