Ultime parole da Ai confini della realtà: differenze tra le versioni

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*Ti assicuro, non devi avere paura. Ho una strana sensazione. Se là fuori c'è qualcuno, ti aiuterà. Se ha una mente e un cuore, significa che ha un'anima e quindi è un uomo. E gli uomini sono uguali, devono essere uguali. ('''Warren Marcusson''')
::<small>Personaggio dell'episodio ''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (prima stagione)#Episodio 25, Gente come noi|Gente come noi]]''. Marcusson, prima di morire a causa di un incidente su Marte con l'astronave, parla al compagno di viaggio dei marziani che potrebbero abitare il pianeta.</small>
 
===[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (seconda stagione)|Seconda stagione]]===
 
*La base a controllo centrale! Mi sentite? Passo! È finita! Gresham è morto! Ripeto, è morto! La nave è stata distrutta! Qui c'è una razza composta da giganti! Sono giganti! State lontani! Non attaccate! Ripeto: non attaccate! Sono troppo forti! Non ce la fareste mai! State lontani! Ascoltatemi: non attaccate! Ascoltatemi! Non... attaccate! È... fini... ('''Astronauta''')
::<small>Personaggio dell'episodio ''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (seconda stagione)#Episodio 15, Gli invasori|Gli invasori]]''. Nel finale dell'episodio viene rivelato che il piccolo invasore è un astronauta statunitense, ucciso da una donna gigante su un pianeta alieno.</small>
 
*Sì, giudice, nel nome di Dio la farò uscire. ('''Romney Wordsworth''')
::<small>Personaggio dell'episodio ''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (seconda stagione)#Episodio 29, Un uomo obsoleto|Un uomo obsoleto]]''. Pronuncia queste parole prima di far esplodere una stanza con una bomba, uccidendosi e uccidendo il Canelliere.</small>
 
===[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (terza stagione)|Terza stagione]]===