1992 (serie televisiva): differenze tra le versioni

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*'''Leonardo Notte''': Lo so a cosa pensate tutti, gli anni Ottanta sono finiti. Bei momenti, tutto era possibile. Fatturato alle stelle, ci siamo divertiti, siamo andati a letto tardi. Oggi c'è la crisi è vero e qui a Publitalia la raccolta pubblicitaria è in calo. Ma gli anni Ottanta sono uno stato mentale, possono tornare e durare per sempre, dipende solo da voi. La crisi per voi è un'opportunità. Niente più a cena fuori, niente cinema, niente weekend al mare: la gente resterà a casa... a guardare la tv. "Grande è la confusione sotto il cielo: la situazione è eccellente."<br>'''Collega''': Lei è comunista, Notte? Visto che citava [[Mao Tse-tung]].<br>'''Leonardo Notte''': Mi piaceva come slogan.
 
*Veronica, guarda che la [[morte]] non esiste. La gente muore solo quando viene dimenticata. ('''Michele Mainaghi''')
 
*Ho ucciso io Laura Palmer.<ref>Riferimento alla serie televisiva ''[[I segreti di Twin Peaks]]''. La t-shirt appare anche nel quarto episodio.</ref> ('''Scritta sulla t-shirt di Leonardo Notte''')
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*Ritratto di famiglia con punkabbestia. ('''Zeno Mainaghi''') {{NDR|Durante un servizio fotografico su Michele Mainaghi e la sua famiglia}}
 
*{{NDR|Leonardo Notte mostra a un possibile sponsor ''Non è la Rai'' come esempio di programma in cui verranno mandate in onda gli spot pubblicitari dei suoi prodotti}}<br>'''Sponsor''': Potrà pur piacere a mia figlia, ma i miei clienti cosa gliene frega, scuatescusate eh?<br>'''Leonardo Notte''': Lo vuole sapere un segreto? La gente lì fuori è orribile. Non io, eh. Non lei, eh. Gli altri. Sognano cose indicibili. Le guardi. Sono tutte magre, taglia 38, poco seno: bambine. Non è quello che fanno tutte le bambine? Giocano a fare le grandi con i vestiti delle mamme. Ma quando il papà torna a casa e trova le amichette della figlia che ballano tutte insieme ridendo, vogliono che lui le sculacci perché sono state molto molto cattive. Sono loro che lo vogliono, capisce?<br>'''Sponsor''': Non... Questo suo discorso non mi piace...<br>'''Leonardo Notte''': Stiamo parlando dei suoi clienti. Non di lei, non di me. Di tutti quei compratori di roncole che mentre le amiche delle figlie imparano le canzoncine, provano i balletti e sognano di diventare famose osservano quei giovani corpi che si muovono, le gambe nude, le gonne che nella piroetta si alzano a mostrare un lembo di mutandina e sentono una voce subliminale, irresistibile "Ehi, tu. Tu che sei un uomo insegnami come si fa".
 
*'''[[Marcello Dell'Utri]]''': Ha presente Chiquita? La banana 10 e lode, ha presente? Be', un tempo si chiamava United Fruit Company. Avevano enormi piantagioni in Guatemala e controllavano il governo con dittatori compiacenti. Per questo la chiamavano la [[Repubblica delle banane]]. Ma poi nel ’51 ci furono le libere elezioni e divenne presidente il colonnello [[Jacobo Arbenz Guzmán|Arbenz]] e la prima cosa che fece fu sequestrare i terreni alla United e nazionalizzarli. Un vero disastro per la compagnia. Be', allora sa che fecero? Ingaggiarono un pubblicitario. Lui pose il problema in modo diverso: non era in ballo il profitto di una multinazionale, era in ballo la libertà dell'America. Organizzò finte manifestazioni antiamericane a Città del Guatemala, aprì un ufficio stampa e cominciò a tempestare i quotidiani con la notizia che Arbenz era al soldo di Mosca e che dal Guatemala sarebbe partita l'invasione per gli Stati Uniti. Dopo pochi mesi gli Stati Uniti bombardarono Città del Guatemala spacciandola per una guerra di liberazione e restituirono i terreni alla United Fruit.<br>'''Leonardo Notte''': Sì. Sì, è una bella storia. Ma io cosa centro?<br>'''[[Marcello Dell'Utri]]''': Dobbiamo salvare la Repubblica delle Banane.