Jacques Derrida: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1, piccoli fix
m sistemo
Riga 6:
*La [[tolleranza]] è innanzitutto carità. [...] La tolleranza è sempre la "ragione del più forte", è un segno della sovranità; è il buon viso della sovranità che, dalla sua altezza, fa capire all'altro: non sei insopportabile, ti lascio un posticino a casa mia, ma non dimenticarlo, sei a casa mia...<ref>Da ''Decostruire il terrorismo'', in G. Borradori, ''Filosofia del terrore. Dialoghi con Jurgen Habermas e Jacques Derrida'', Laterza, Roma-Bari, 2003, p. 137.</ref>
*La [[vita]] è l'origine non rappresentabile della [[rappresentazione (filosofia)|rappresentazione]].<ref>Da ''La scrittura e la differenza'', traduzione di G. Pozzi, Einaudi, Torino, 1990, p. 301.</ref>
*[[Karl Marx|Marx]] dà già una forma-partito alla struttura propriamente politica della forza che dovrà essere, secondo il [[Manifesto del Partito Comunista|Manifesto]], il motore della rivoluzione, della trasformazione, dell'appropriazione, quindi finalmente della distruzione dello Stato, e della fine del politico come tale.<ref>Da ''Spettri di Marx'', p. 131.</ref>
*Non c'è fuori-testo.<ref>Da ''Della grammatologia'', Jaca Book, Milano, 1969.</ref>
*[...] non esiste l'[[Animale]] al singolare generale. Separato dall'uomo da un unico limite indivisibile. Bisogna rendersi conto che ci sono dei «viventi» la cui pluralità non può essere raccolta nella sola figura dell'animalità semplicemente opposta all'umanità. [...] La confusione di tutti gli esseri viventi non umani nella categoria comune e generale dell'animale non è solo un errore contro le esigenze del pensiero, della vigilanza o della lucidità, dell'autorità dell'esperienza, ma è anche un crimine: non un crimine contro l'animalità, appunto, ma un primo crimine contro gli animali, contro ''degli'' animali.<ref>Da ''L'animale che dunque sono'', [http://books.google.it/books?id=ELVYE31dgKMC&pg=PA89 p. 89].</ref>
Riga 25:
{{interprogetto}}
 
[[Categoria{{DEFAULTSORT:Filosofi francesi|Derrida, Jacques]]}}
[[Categoria:Filosofi francesi]]