Alexandros Panagulis: differenze tra le versioni

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'''Alexandros Panagulis''' (in greco Αλέξανδρος Παναγούλης), noto anche con il diminutivo di '''Alekos''' (Αλέκος) (1939 – 1976), poeta e politico greco.
 
==Citazioni di Alexandros Panagulis==
*''C'erano schiavi un tempo | che in vita | li teneva la speranza | della Libertà || .... adesso | quegli schiavi | non esistono più .... || Ma è nato | un nuovo genere di schiavi | Schiavi pagati | Schiavi saziati | Schiavi che ridono | Schiavi che vogliono | rimanere schiavi || Questo è il [[Progresso]]!'' (''Il Progresso'')
 
==''Vi scrivo da un carcere in Grecia''==
*''Un fiammifero per penna | Sangue versato in terra per inchiostro | L'involto di una garza dimenticata per foglio. | Ma cosa scrivo? | Forse ho solo tempo per il mio indirizzo. | Strano, l'inchiostro s'è coagulato | Vi scrivo da un carcere | In Grecia.'' (''Il mio indirizzo'')
*''Le lacrime che dai nostri occhi | Vedrete sgorgare | Non crediatele mai | Segni di disperazione | Promessa sono solamente | Promessa di lotta.'' (''Promessa'') (Prigioni militari di Boiati, febbraio 1972)
 
==''Intervista con la storia''==
*{{NDR|Alla domanda: cosa significa essere un uomo?}} Significa avere coraggio, avere dignità. Significa credere nell'umanità. Significa amare senza permettere a un amore di diventare un'àncora. Significa lottare. E vincere. Guarda, più o meno quel che dice [[Rudyard Kipling|Kypling]] in quella poesia intitolata ''Se''.