Stalker (film 1979): differenze tra le versioni

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→‎Frasi: Corretta una falsa attribuzione di una frase allo "Stalker", quano nel film viene recitata dallo "Scrittore"
un monologo dello scrittore già nel complesso dove si trova la stanza, dopo il guado e la stanza con la sabbia, subito prima di entrare nell'anticamera della stanza, in contrasto con le visioni catastrofiche espresse dal Professore
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*Ecco un altro "esperimento"; esperimenti, fatti... verità in ultima istanza; ma fatti non ce ne sono e qui, poi, meno che altrove. Qui tutto è inventato da qualcuno, è la trovata idiota di qualcuno – possibile che non ve ne rendiate conto? E voi lo dovete assolutamente sapere di chi è; ma, ma perché poi, a che cosa servono tutte le vostre nozioni, quale coscienza ne potrà soffrire? La mia? Io non ho coscienza, ho solamente nervi! Una carogna mi stronca, mi si apre una piaga; un'altra carogna mi loda, è un'altra piaga; tu ci metti l'anima, ci metti il cuore, e quelli, niente, ti divorano l'anima e il cuore; tiri fuori dall'anima lo schifo, divorano anche lo schifo; sono tutti colti senza eccezione... e hanno tutti fama di alta sensibilità e tutti ti turbinano intorno: giornalisti, redattori, critici, femmine, senza darti un attimo di respiro e tutti ti incitano: "Dài dài!..." Ma che razza di scrittore sono io, se addirittura odio [[scrivere]]! Se per me è un tormento, una fatica, una incombenza dolorosa, vergognosa come schiacciare le emorroidi! Un tempo pensavo che qualcuno sarebbe divenuto migliore grazie ai miei libri... ma se non servo a nessuno! Creperò... e dopo due giorni mi avranno dimenticato e cominceranno a divorare qualcun altro. Io pensavo di cambiarli e invece sono stati loro a cambiare me, mi hanno cambiato a loro immagine e somiglianza! Prima il futuro era soltanto il proseguimento del presente e tutti i cambiamenti erano molto lontani, al di là dell'orizzonte, adesso il futuro si è fuso col presente. Loro sono forse pronti a questo? Ma se non vogliono sapere niente di niente, loro divorano e stop!! ('''lo Scrittore''')
*''È fuggita l'[[estate]] | più nulla rimane | si sta bene al sole | eppur questo non basta! | Quel che poteva essere | una foglia dalle cinque punte | mi si è posata sulla mano | eppur questo non basta! | Né il bene ne il male | sono passati invano | tutto era chiaro e luminoso | eppur questo non basta! | La vita mi prendeva sotto l'ala | mi proteggeva mi salvava | ero davvero fortunato | eppur questo non basta! | Non sono bruciate le foglie | non si sono spezzati i rami | il giorno è terso come cristallo | eppur questo non basta!'' ("lo Stalker") {{NDR|[[Poesie dai film|poesia]]}}
*Non è possibile che nell'uomo si racchiuda tanto odio, o anche tanto amore da riuscire a sommergere tutta l'umanità. Vorrà denaro, una donna o la vendetta; desidererà che il suo capo venga schiacciato da una macchina, questo magari sì, ma il dominio del mondo, una società giusta, il regno di dio sulla terra... Questi non sono desideri: sono ideologie, categorie, concetti. ('''lo Scrittore''')
*Ma la finisca con questa sua "Diarrea sociologica"! ('''lo Stalker''')
*So già che vi arrabbierete... ma devo dirvelo lo stesso: siamo arrivati... alla SOGLIA (della Stanza)! È il momento più importante della vostra vita! Come già vi ho detto, qui si compirà il vostro desiderio più segreto, quello più sincero, quello più sofferto... Non bisogna dire niente... basterà concentrarsi e cercare di ricordare tutta la vita: quando l'uomo pensa al passato, diventa più buono... ma l'importante... è solo... CREDERE! Ora potete andare. ('''lo Stalker''')