Paola Taverna: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemo |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 4:
{{cronologico}}
*Il senatore [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] non esita mai ad ergersi censore dell'operato dei nostri giudici, che suddivide in imparziali e faziosi non in base al rispetto della corretta applicazione delle norme imposte dai nostri codici e dalle nostre leggi, bensì in funzione dell'esito a lui favorevole o meno dei procedimenti nei quali è coinvolto. <ref name= "Seduta 21 del 2013">Citato in ''Senato della Repubblica Italiana – Legislatura XVII – Aula – Resoconto stenografico della [http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/699922.pdf seduta n. 021 del 14 maggio 2013]''. Roma, 14 maggio 2013.</ref>
*Sarebbe quasi scontato ripercorrere la folgorante carriera politica del senatore
*Volevamo abolire la TARES, ulteriore salasso ereditato dal Governo dei tecnici: volevamo inserire la tariffa puntuale: più ricicli meno paghi, più inquini più paghi. Difficile da capire? Evidentemente si, perché pure stavolta avete detto di no.<br />Questa maggioranza non ha saputo nemmeno produrre una legge efficace contro l'omofobia: persino quando non sono i soldi ma i principi etici ad essere in ballo non riuscite a fare la cosa giusta.<ref name=Sen21013/>
*Un Presidente del Consiglio non è un politico qualunque, un Presidente del Consiglio è una figura istituzionale, una delle più alte cariche dello Stato: da lui ci si aspetta un comportamento ancora più irreprensibile e integerrimo di un politico normale (eravamo abituati ad altri, pensavamo che almeno questo di cambiamento fosse avvenuto), deve essere l'emblema della trasparenza e dell'affidabilità. Un Presidente del Consiglio non può mentire. Presidente Letta, in una qualunque altra democrazia un Premier scoperto a raccontare frottole ai suoi elettori si dimetterebbe ancor prima di essere cacciato via. Lo faccia, Presidente, prima ancora che sia questo Parlamento a chiederle di andarsene.<ref name=Sen21013/>
|