Anna Andreevna Achmatova: differenze tra le versioni

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'''Anna Andreevna Achmatova''', pseudonimo di '''Anna Andreevna Gorenko''' (1889 – 1966), poetessa russa.
 
==Citazioni di Anna Andreevna Achmatova
*''Bevo alla [[casa]] devastata, | alla mia cattiva [[vita]], | alla [[solitudine]] in due | e a te; alla [[bugia|menzogna]] | delle labbra che mi tradirono, | al morto gelo degli occhi, | al [[mondo]] sguaiato e crudele, | al [[Dio]] che non ci ha salvati.'' (da ''L'ultimo brindisi'')
*''La vita ha tutti noi ospitato un poco, | Vivere è soltanto un'abitudine.'' (da ''VIII - Noi quattro'', 1961, in ''Serto ai defunti'', in ''Io sono la vostra voce...'')
*''Quando la notte attendo il suo arrivo, | la vita sembra sia appesa a un filo. | Che cosa sono onori, libertà, giovinezza | di fronte all'ospite dolce | col flauto nella mano? Ed ecco è entrata. | Levato il velo, mi guarda attentamente. | Le chiedo: «Dettasti a [[Dante Alighieri|Dante]] tu | le pagine dell'Inferno?». Risponde: «Io».'' (''La musa''<ref>Da ''La corsa del tempo'', traduzione di M. Colucci, Einaudi, Torino, 1992; riportato in Giovanni Casoli, ''Novecento letterario italiano ed europeo: autori e testi scelti'', Volume 1, Città Nuova, 2002, [https://books.google.it/books?id=pZW2cd1Te-AC&pg=PA284 p. 284]. ISBN 8831192639</ref>)
*''Sapevo che tu mi [[sogno|sognavi]]. | Perciò non potevo dormire.'' (da ''Il sogno'')
 
*"Quando la [[notte]] attendo il suo arrivo, la vita sembra sia appesa a un filo.
Che cosa sono [[onori]], [[libertà]], [[giovinezza]] di fronte all'[[ospite dolce]]
col flauto nella mano? Ed ecco è entrata.
Levato il velo, mi guarda attentamente.
Le chiedo:"Dettasti a Dante tu
le pagine dell'Inferno?"
Risponde:"Io"." (La Musa da Il Giunco)
 
==Citazioni su Anna Andreevna Achmatova==
*[[Evgenij Rejn|Rejn]] appartiene alla cerchia di giovani autori raccoltisi intorno alla poetessa pietroburghese Anna Achmatova nei primi anni Sessanta – gli ultimi della vita di lei. ([[Mirella Meringolo]])
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==