Vidiadhar Surajprasad Naipaul: differenze tra le versioni

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*Odiare l'[[oppressione]], ma temere gli oppressi. (citato in ''[http://archiviostorico.corriere.it/2004/dicembre/06/NAIPAUL_Una_fuga_senza_fine_co_9_041206052.shtml Un fuga senza fine, Corriere della sera]'', 6 dicembre 2004)
*Senza la [[scrittura]], ogni cosa diventerà insipida. Leggere non avrebbe più senso, perché uno scrittore legge con uno scopo. (citato in ''[http://archiviostorico.corriere.it/2004/dicembre/06/NAIPAUL_Una_fuga_senza_fine_co_9_041206052.shtml Un fuga senza fine, Corriere della sera]'', 6 dicembre 2004)
*Sono quel tipo di scrittore che la gente pensa di aver già letto. {{c|Fonte?}}
*Vorrei una [[prosa]] trasparente, non voglio che il lettore inciampi su di me; voglio che lui veda attraverso le mie parole ciò che sto descrivendo. Non voglio che lui dica "Oh, santo cielo, com'è scritto bene!": sarebbe un fallimento. (citato in un'''[http://www.theparisreview.org/interviews/1069/the-art-of-fiction-no-154-v-s-naipaul intervista di Jonathan Rosen]'')