Edmondo Berselli: differenze tra le versioni

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*Vincere il [[Campionato mondiale di calcio|mondiale]]. Inutile aggiungere altre specificazioni. Il Mondiale è il Mondiale. Non è un campionato, non è un torneo. È un assoluto. Quando l'arbitro fischia la fine dell'ultima partita,sembra che la vittoria non appartenga soltanto ai giocatori che hanno giocato sul campo, al commissario tecnico, ai dirigenti calcistici, allo staff azzurro. Si ha la sensazione che il successo sia stato conseguito con uno sforzo corale, attraverso un impegno collettivo che ha coinvolto tutta la società italiana, quasi senza eccezioni. Per questo alla fine si è stremati ed euforici tutti. Perché il Mondiale lo si vince ogni morte di Papa.<ref name=atlante>Citato in ''Una vittoria mondiale che fa bene anche al Paese'', ''Atlante de la Repubblica'', 2006, p.3</ref>
*I successi nel calcio non cambiano l'andamento dell'economia o l'efficienza della burocrazia. Eppure, quell'euforia che accompagna una vittoria rappresenta un momento di coesione, in cui si rafforza l'idea che possiamo farcela, che quando l'emergenza lo impone siamo in grado, tutti, di giocare e lottare per uno scopo.<ref name=atlante/>
*Il senatore [[Marcello Dell'Utri|Dell'Utri]] è un vero bibliofilo. In quanto tale, non si fa scappare niente: libri falsi, libri tarocchi, libri farlocchi. Aveva cominciato con i diari di Benito Mussolini, autentica araba Fenice letteraria del Novecento, comprati attraverso transazioni complicate: meritevoli comunque di una memorabile, in quanto breve e definitiva, demolizione filologica di Luciano Canfora. Ma uno non è un bibliofilo per nulla, non si ferma di fronte a certe inezie. Dell'Utri è andato in giro per l'Italia a presentare i presunti diari del cavalier Benito, in mezzo a radunate di gente nostalgica che godeva al pensiero che Mussolini non fosse così fesso. Incoraggiato dai successi di pubblico, se non proprio di critica, Dell'Utri ha recuperato il capitolo mancante del Petrolio di Pier Paolo Pasolini. Libro forse ancor più misterioso dei diari di Mussolini, libro misteriosissimo. Che nei suoi capitoli più misteriosi potrebbe rivelare sviluppi singolari sulla morte di Enrico Mattei, e forse sul ruolo avuto nella vicenda da Eugenio Cefis. Ma si sa che il petrolio è materia grassa, è una possibile macchia antiecologica che imbratta le pagine. Sicché l’ ultimo capitolo dell’ opus magnum pasoliniano, grazie a Dell'Utri, potrebbe rivelare un libro unto. Petrolio, senatore, una macchia nera nella letteratura italiana!<ref>Da un articolo pubblicato su ''La Repubblica''; citato in ''[http://www.edmondoberselli.net/il-petrolio-di-dell-utri/ Il petrolio di Dell'Utri]'', ''Edmondoberselli.net'', 6 marzo 2010.</ref>
 
==Note==