Cesare Mori: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
K.Weise (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
sistemo
Riga 1:
'''Primo Cesare Mori''', detto '''Prefetto di Ferro''' (1871 – 1942), prefetto italiano.
 
==Citazioni di Cesare Mori==
*Costoro non hanno ancora capito che i briganti e la mafia sono due cose diverse. Noi abbiamo colpito i primi che, indubbiamente, rappresentano l'aspetto più vistoso della malvivenza siciliana, ma non il più pericoloso. Il vero colpo mortale alla mafia lo daremo quando ci sarà consentito di rastrellare non soltanto tra i fichi d'india, ma negli ambulacri delle prefetture, delle questure, dei grandi palazzi padronali e, perché no, di qualche ministero.<ref name=petacco/>.Citato in [[Arrigo Petacco]], ''Il prefetto di ferro''.</ref>
*Quel coglione {{NDR|[[Benito Mussolini]]}} non ha capito che ha perduto la guerra prima di cominciarla.<ref>Frase su [[Benito Mussolini]] che si udì essere pronunciata da Mori il 10 ottobre 1940. Riportata in una segnalazione dell'OVRA conservata tra le carte del Duce all'Archivio di Stato e citata in [[Roberto Gervaso]], ''Ve li racconto io'', Milano, Mondadori, 2006, p. 61. ISBN 88-04-54931-9</ref>
*Gioventù nazionale un corno! Quelli {{NDR|i fascisti}} sono dei sovversivi come gli altri. {{NDR|i comunisti}}<ref name=petacco>[[Arrigo Petacco]], ''Il prefetto di ferro''</ref>.
*Quel coglione {{NDR|[[Benito Mussolini]]}} non ha capito che ha perduto la guerra prima di cominciarla.<ref>Frase su [[Benito Mussolini]] che si udì essere pronunciata da Mori il 10 ottobre 1940. RiportataRiportato in una segnalazione dell'OVRA conservata tra le carte del Duce all'Archivio di Stato e citatacitato in [[Roberto Gervaso]], ''Ve li racconto io'', Milano, Mondadori, 2006, p. 61. ISBN 88-04-54931-9</ref>
*Costoro non hanno ancora capito che i briganti e la mafia sono due cose diverse. Noi abbiamo colpito i primi che, indubbiamente, rappresentano l'aspetto più vistoso della malvivenza siciliana, ma non il più pericoloso. Il vero colpo mortale alla mafia lo daremo quando ci sarà consentito di rastrellare non soltanto tra i fichi d'india, ma negli ambulacri delle prefetture, delle questure, dei grandi palazzi padronali e, perché no, di qualche ministero<ref name=petacco/>.
 
===Dai manoscritti conservati presso l'Archivio di Stato di Pavia===
Riga 27:
*Arrigo Petacco, ''Il prefetto di ferro'', Milano, Mondadori, 1975.
 
== Altri progetti==
{{interprogetto|w}}
 
[[Categoria{{DEFAULTSORT:Politici italiani|Mori, Cesare]]}}
[[Categoria:Politici italiani]]