I fratelli Karamazov: differenze tra le versioni

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→‎Incipit: Federigo Verdinois
→‎Libro secondo, Una riunione fuori luogo: Aggiunta necessaria premessa alla frase successiva
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*Chi mente a se stesso e presta ascolto alle proprie [[Bugia|menzogne]], arriva al punto di non distinguere più la verità, né in se stesso, né intorno a sé. (Starets Zosima: cap. II, 1994, p. 62)
*Vi è nel popolo un dolore muto e rassegnato, che si ritrae in sé e tace. Ma vi è anche un dolore lacerante; esso si scioglie in lacrime e, da quel momento, finisce in lamenti. [...] Un simile dolore non vuole conforto, si nutre del sentimento della propria inestinguibilità. (cap. III, 1994, p. 68)
*Se il pentimento non si esaurirà in te, Dio ti perdonerà. Perché non esiste e non può esistere peccato su questa terra che il Signore non perdoni a chi si pente sinceramente. (Starec Zosima: cap. III, 2011)
*Con l'[[amore]] tutto si riscatta, si salva tutto. Se io, che sono un peccatore come te, mi sono commosso e ho avuto pietà di te, tanto più ne avrà Dio. [...] Va' e non temere. (Starets Zosima: cap. III, 1994, p. 74)
*L'[[amore]] astratto brama gesta immediate, edificanti perché tutti lo notino. Si giunge effettivamente anche al punto di sacrificare la vita purché non vada troppo per le lunghe e si concluda al più presto, come sulla scena, così che tutti vedano e plaudano. L'amore attivo è fatica e perseveranza. (Starets Zosìma: cap. IV, 1994, p. 82)