Konrad Lorenz: differenze tra le versioni

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*Contro il pregiudizio che nel mondo animale predomini l'elemento «bestiale», cioè grossolanamente sensuale, dell'amore e del matrimonio, devo far notare che, proprio fra quegli animali per cui l'amore e il matrimonio hanno una funzione importante, il fidanzamento precede quasi sempre di molto l'accoppiamento fisico. (p. 71)
*[...] non è sportivo servirsi di un anello magico nei rapporti con gli animali: anche senza ricorrere alla magia le creature viventi ci raccontano le storie più belle, cioè quelle vere. E in [[natura]] la [[verità]] è sempre assai più bella di tutto ciò che i nostri [[poeta|poeti]], gli unici autentici maghi, possono anche soltanto immaginare.<br />Non è affatto strano che si possa comprendere il «vocabolario» di alcune specie animali; noi possiamo anche parlare ''agli'' animali, per lo meno nell'àmbito dei nostri mezzi fisici di espressione, e nella misura in cui, dal canto loro, gli animali son disposti a prendere contatto con noi. (pp. 93-94)
*Ora, la ''Vita degli animali'' del [[Alfred Edmund Brehm|Brehm]] è uno dei più splendidi libri da biblioteca familiare, un libro che non ha pari in altre lingue, ma quando vi consiglia gli uccelli da prendere in casa, esso è del tutto inattendibile. Il suo entusiasmo per il mondo dei volatili gli fa vedere un ideale animale da salotto in ogni pennuto, mentre proprio sotto questo aspetto vi sono enormi differenze tra una specie e l'altra. Dunque il [[fringuello]] non si abituerà mai ai vostri movimenti, o per lo meno, finora, ne ho incontrati solo pochissimi che si siano abituati ai movimenti normali dell'uomo. Ma sapete che cosa significa dover evitare per settimane e settimane ogni movimento brusco nella propria camera? Vi rendete conto di quel che vuol dire non potersi azzardare a spostare una sedia, perché altrimenti una stupida bestia si rovinerebbe le penne del capo, spuntate di fresco? A ogni minimo movimento vi precipitate alla gabbia dei fringuelli, spaventatissimi all'idea che ricominci il loro dannato svolazzare. (p. 143)
*In generale gli uccelli che dispongono di una sola strofa sempre invariata vanno energicamente sconsigliati alle persone nervose. Ed è quasi inconcepibile che certuni non solo sopportino la [[quaglia]], ma se la tengano in casa proprio per il suo «pic-per-vic». Si immaginino tre pagine di questo libro tutte piene delle sillabe «pic-per-vic», e ci si farà una buona idea del canto della quaglia che, per quanto gradevole all'aperto, al chiuso, almeno secondo me, fa l'effetto di un disco rotto in cui la puntina rimane sempre allo stesso punto. (p. 144)
*Io mi sento molto seriamente impegnato a risvegliare in quanti più uomini possibile una profonda comprensione e venerazione per le meraviglie della natura, e aspiro fanaticamente a farmi dei proseliti. (p. 148)
*{{NDR|Sull'inibizione che impedisce a un lupo di azzannare un suo simile che gli mostra la gola}} Devo tuttavia confessare che, nel mio sentimentalismo, sono profondamente commosso e ammirato di fronte a quel lupo che ''non può'' azzannare la gola dell'avversario, e ancor di più di fronte all'altro animale, che conta proprio su questa sua reazione! Un animale che affida la propria vita alla correttezza cavalleresca di un altro animale! C'è proprio qualcosa da imparare anche per noi uomini! Io per lo meno ne ho tratto una nuova e più profonda comprensione di un meraviglioso detto del Vangelo che spesso viene frainteso, e che finora aveva suscitato in me solo una forte resistenza istintiva: «Se qualcuno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra...». L'illuminazione mi è venuta da un lupo: non per ricevere un altro schiaffo devi offrire al nemico l'altra guancia, no, devi offrirgliela proprio per impedirgli di dartelo! (pp. 173-174)