Utente:Caramelize donorz/Pagina delle prove3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Pagina in esame: [[Francesco De Gregori]] (vedi: https://it.wikipedia.org/wiki/Discografia_di_Francesco_De_Gregori).
 
Sono arrivato alla traccia 28 di Francesco de Gregori (pecora).
Album:
{|class="wikitable" style="width:75%;"
Riga 179:
*''"Non c'è nessun motivo di essere nervosi", | ti dicono agitando i loro sfollagente.'' (da ''Cercando un altro Egitto'', n.º 2)
*''Un amico di infanzia, dopo questa canzone, | mi ha detto: "È bellissima: è un incubo riuscito. | Ma dimmi, sogni spesso le cose che hai scritto | oppure le hai inventate solo per scandalizzarmi?" | Amore, amore, naviga via, | devo ancora svegliarmi.'' (da ''Cercando un altro Egitto'', n.º 2)
*''Guardo le mie povere cose, | una foto di [[Angela Davis]] | muore lentamente sul muro | e a me di lei | non me n'è fregato niente mai.'' (da ''Informazioni di Vincent'', n.º 4)
 
*''Tu conosci mica qualcuno | che è disposto a chiamarmi "fratello" | senza avermi letto la mano?'' (da ''Informazioni di Vincent'', n.º 4)
*''A volte potrai avermi con un fiore, | a volte un fiore non ti basterà, | a volte penserai di avermi chiuso in una stanza. | Dammi le tue chiavi, dolce, | voglio farne una copia, | voglio scrivere una lunga poesia per le tue braccia.'' (da ''Giorno di pioggia'', n.º 5)
*''Bene, se mi dici che ci trovi anche dei fiori in questa storia | sono tuoi, | ma è inutile cercarmi sotto il tavolo, ormai non ci sto più: | ho preso qualche treno, qualche nave, qualche sogno qualche tempo fa.'' (da ''Bene'', n.º 6)
*''E adesso puoi richiuderti nel bagno a commentare le mie poesie, | però stai attenta a tendermi la mano perché il braccio non lo voglio più.'' (da ''Bene'', n.º 6)
*''Però non mi confondere con niente e con nessuno | e, vedrai, niente e nessuno ti confonderà; | nemmeno l'innocenza nei miei occhi – ce n'è già meno di ieri, ma che male c'è? | Le navi di Pierino erano carta di giornale, eppure guarda, sono andate via, | magari dove tu volevi andare ed io non ti ho portato mai. | Ma puoi chiamarmi ancora "amore mio".'' (da ''Bene'', n.º 6)
*''Io ti ho aspettato | all'ombra dei tuoi "percome" | col mio viso angelico | percosso dai fatti.'' (da ''Chissà dove sei'', n.º 7)
*''Può accadere di tutto, | puoi anche conquistare | vari uomini bruni | e misurarne l'aspetto, | ma il mio indirizzo è | Via del sopracciglio destro, | con rispetto parlando, | e altre parti, | altre parti di me.'' (da ''Chissà dove sei'', n.º 7)
 
==Note==