Allevamento: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
*Ma come si può allevare la vita per uccidere e mangiarsela? Come si può tenere in delle spaventose, spaventose gabbie, migliaia e migliaia e migliaia di polli a cui si deve tagliare il becco perché non becchino, impazziti come sono, le galline che gli stanno avanti? Come si può allevare un vitello – che è bello, no? – un piccolo vitello, chiuderlo in una scatola di ferro, in una gabbia di ferro, perché cresca anchilosato dentro e la sua carne rimanga bianca? ([[Tiziano Terzani]])
*Negli allevamenti dove mi sono infilato di nascosto con militanti animalisti la decenza non c'era: dentro a capannoni con luci abbacinanti c'erano polli chiusi a chiave, in gabbie dove consumano la loro vita in uno spazio non più grande di un foglio A4, resi folli, beccati, ridotti ad un ammasso, deformi e piagati, e le stie impilate fino a dieci piani di altezza, tutto in un fetore… queste io le ritengo non solo condizioni inumane, ma "inanimali". ([[Jonathan Safran Foer]])
*Nel caso che l'animale sia allevato per l'alimentazione, deve essere nutrito, alloggiato, trasportato e ucciso senza che per lui ne risulti ansietà e dolore. (''[[Dichiarazione universale dei diritti dell'animale]]'')
*Per allevare bovini serve molto cibo, e non possiamo permettercelo considerato il numero di persone che non ha abbastanza da mangiare. Inoltre gli allevamenti sono una delle cause dell'inquinamento e della deforestazione. ([[Margaret Atwood]])
*Quasi sempre, quando spiegavo che stavo scrivendo un libro sul «perché mangiamo gli animali», i miei interlocutori davano per scontato, pur senza sapere nulla del mio punto di vista, che fosse a favore del vegetarianismo. È un presupposto rivelatore, e implica non solo che un'indagine approfondita sull'allevamento animale spinga ad abbandonare il consumo di carne, ma che la maggior parte delle persone sappia che le cose stanno così. ([[Jonathan Safran Foer]])