Galileo Galilei: differenze tra le versioni

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*La Bibbia dice che non gira, e i vecchi sapientoni ne danno mille prove. Domineddio l'agguanta per gli orecchi e le dice: sta' ferma! Eppur si muove. ([[Bertolt Brecht]])
*La Chiesa cattolica ha commesso un grave errore limitandosi a minacciare di morte e a costringere all'abiura un uomo simile, invece di ammazzarlo senza tanti complimenti: perché dal modo suo e degli spiriti a lui affini di vedere le cose avrebbero poi tratto origine [...] gli orari ferroviari, le macchine utensili, la psicologia fisiologica e l'attuale corruzione morale cui la Chiesa stessa non riesce più a far fronte. Probabilmente ha commesso questo errore per troppa accortezza, perché Galilei non era soltanto lo scopritore della legge della caduta dei gravi e del moto della terra, ma anche un inventore al quale si interessava, come si direbbe oggi, il grande capitale. ([[Robert Musil]])
*La poesia di Galileo non ha bisogno di uscire dal vero scoperto dalla scienza per alimentare l'eterna virtù di miti e di favole che consola la vita.<br/>L'immaginazione è come sopraffatta dalla materia osservata, che già per se stessa è una materia poetica, anzi la poesia per eccellenza, il poema di Dio. Lo stupore della fantasia, in un religioso ricercatore del vero, accompagna ogni scoperta. Perché la materia scientifica di Galileo è l'epica, la drammatica e la lirica dell'universo, nei suoi arcani, nel cuore stesso della potente creazione. [...] I riti del sole, della luna e degli altri pianeti nel coro dei mondi, la liturgia delle maree e dei venti, dei suoni e dei colori e delle tempere, sono le strofe del divino poema che egli apprende; perciò il suo racconto ha il tono stupito e talvolta sfavillante dell'interna gioia di chi assiste alla creazione del mondo.<br/>E qui è il segreto dello stile olimpico, tanto concreto e tanto favoloso, di Galileo. ([[Francesco Flora]])
*Lo studio del testo dell'abiura di Galileo dovrebbe farsi con l'adeguata attenzione in tutte le sedi d'insegnamento del pianeta, qualunque sia la religione dominante, non tanto per confermare quella che oggi è ormai un'ovvietà per tutti, che il Sole sta fermo e la Terra gli si muove intorno, ma come metodo per prevenire l'insorgere di superstizioni, lavaggi del cervello, idee preconcette e attentati vari contro l'intelligenza e il senso comune. ([[José Saramago]])
*Ma esisteva una potente corporazione di uomini la cui ostilità a Galileo non venne mai meno: gli aristotelici delle università. L'inerzia della mente umana e la sua resistenza all'innovazione sono ampiamente dimostrate non solo, come ci si potrebbe aspettare, dalla parte della massa ignorante – che viene facilmente influenzata una volta che se ne è colpita l'immaginazione – ma presso i professionisti dotati di interessi costituiti nella tradizione e nel monopolio del sapere. L'innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro oracolare autorità ed evoca la profonda paura che il loro completo edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare. ([[Arthur Koestler]])