Progresso: differenze tra le versioni

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* ''Non mi spiego perche' sembra sempre che il progresso non sia altro che passare da un errore all'altro.'' ([[Linea 77]])
*Non sempre ciò che vien dopo è progresso. ([[Alessandro Manzoni]])
*Nutro antipatia e quasi insofferenza per questo mondo che si va meccanizzando. Il progresso esiste solo nello spirito. Se il progresso fosse legato alle invenzioni e alle scoperte che ci hanno fatto strabiliare durante mezzo secolo, saremmo la gente più fortunata e felice da quando esiste il genere umano. Non vi fu epoca più travagliata, tormentata, scontenta, turbolenta della nostra. Si ha l'impressione che tante cose grandiose siano fatte allo scopo di poterci meglio dividere, meglio combattere, per meglio odiarci, per distruggere e ammazzare. In casa mia non c'è radio, non c'è telefono non c'è macchina da scrivere, soltanto la mia piccola umanità. ([[Aldo Palazzeschi]])
*Oggi, anche tra gli americani, la fede cieca nel Progresso sta affievolendosi; e sia i [[Liberalismo|liberali]] superstiti sia i pochi [[conservatorismo|conservatori]] non superficiali non credono più in maniera incondizionata nei benefici del progresso tecnologico. Ed è giocoforza riconoscere che una fiducia e una credenza senza esitazioni, e anzi entusiastiche, nella tecnologia sono rinvenibili in uomini come [[Adolf Hitler|Hitler]] e [[Joseph Goebbels|Goebbels]], che erano dei [[populismo|populisti]]. ([[John Lukacs]])
*«Oh perché gli uomini,» domandavo a me stesso, smaniosamente, «si affannano così a rendere man mano più complicato il congegno della loro vita? Perché tutto questo stordimento di macchine? E che farà l'uomo quando le macchine faranno tutto? Si accorgerà allora che il così detto progresso non ha nulla a che fare con la felicità? Di tutte le invenzioni, con cui la scienza crede onestamente d'arricchire l'umanità (e la impoverisce, perché costano tanto care), che gioja in fondo proviamo noi, anche ammirandole?» [...] Eppure la scienza, pensavo; ha l'illusione di render anche più facile e più comoda L'esistenza! Ma, ammettendo che la renda veramente più facile, con tutte le sue macchine così difficili e complicate, domando, io: «E qual peggior servizio a chi sia condannato a una briga vana, che rendergliela facile e quasi meccanica?». ([[Luigi Pirandello]])