Saʿdi: differenze tra le versioni

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*''Intendi che or che hai tu beni e [[ricchezza|ricchezze]], | sempre passan da questa a quella mano | tutte dell'uom quaggiù posse e grandezze.'' (da ''Per chi regnano i re?'', vol. I, p. 81)
*''Appo i [[saggio|saggi]] uom non è chi con furente | belva cerca la pugna! | uomo invece è colui più giustamente | che se furore il prende subitano, | motto non dice che sia stolto e vano. || Volse ad un tale un uom protervo e reo | ingiurïoso un motto, | e quei pazïentò così dicendo: | "Possa tu aver buon giuoco! Io son peggiore | di quanto pensi ch'io mi sia. Conosco | ogni difetto mio | meglio che tu non sai chi mi son io."'' (da ''Non trasmodare nella vendetta'', vol. I, p. 85)
*{{NDR|Fu chiesto a Iskender di Grecia<ref>Alessandro il Macedone, {{cfr}} ''Il Rosetoroseto'', p. 92.</ref> come avesse conseguito vittorie mai ottenute da re più ricchi, potenti, longevi e al comando di armate più grandi.}} "Con l'aiuto di [[Dio]] altissimo, perché in ogni reame che conquistai non offesi mai i sudditi, e non pronunciai se non in bene il nome dei monarchi che mi hanno preceduto." (da ''Non far male ad alcuno, non dir male d'alcuno'', vol I, nota p.92)
*''Nulla l'uom che [[presunzione|presume]] intorno vede | fuor che sé stesso, ch'egli di superbia | un vel dinanzi tiene; || che se l'occhio di [[Dio]] mai gli donasse | la vista sua, nessuno ei scorgerebbe | di sé più vile e indegno.'' (da ''Sciocca presunzione di devoto'', vol. I, p. 100)
*Un re domandò ad un religioso: "Ti viene mai in mente nulla di noi?" "Sì!" rispose,; "ogni qual volta mi dimentico di [[Dio]]." (da ''Immunità del religioso mendico'', vol. I, p. 106)