Natale: differenze tra le versioni

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*Da un punto di vista commerciale, se il Natale non esistesse bisognerebbe inventarlo. ([[Katharine Whitehorn]])
*E quella maggioranza che vede nel Natale una sciocchezza e nel presepe una commedia infantile, non si rende conto di quale enorme difesa di fronte alla stanchezza della vita, alle abitudini, ai tedi, alle fatiche, essa privi il bambino, e col bambino l'uomo, quando reprima e lanci l'interdetto a quello spirito di stupore. ([[Emanuele Samek Lodovici]])
*Il Natale è poesia ma è anche una grande esperienza di precarietà, perché Gesù nasce in una situazione di assoluta precarietà. E in una società in cui questa condizione è una delle caratteristiche più forti, abbiamo bisogno del messaggio positivo che viene dal Natale precario di Gesù. ([[Giuseppe Betori]])
*Il Natale era ancora, negli anni Cinquanta e nei primi anni Sessanta, una festa che aveva qualcosa a che fare con lo spirito e con l'anima. Non era necessario essere cristiani per pensare che in quella notte si compiva un evento straordinario, che per i credenti era la nascita di Gesù, e per gli altri (per me, per esempio, che sono di madrepatria russa, dove si festeggia non Cristo ma «papà Gelo») era qualcosa di magico e di fatato, di irrazionale, di incomprensibile. Pensavamo sul serio che il giorno di Natale gli uomini fossero tutti un poco più buoni. ([[Massimo Fini]])
*Ma il cristiano sa che il mistero del Natale, come quello della Resurrezione, è il simbolo, e la luminosa realtà, della luce che squarcia le tenebre più profonde. Così avvenne a Betlemme, così accadde spesso nella storia. "Natale" fu il grido di entusiasmo con cui nella notte del 25 dicembre dell'anno 496, i Franchi salutarono il battesimo del loro Re Clodoveo. La stessa acclamazione riecheggiò sotto le volte di San Pietro nella notte di Natale dell'anno 800, quando Carlo Magno fu incoronato Imperatore dal Papa san Leone III. ([[Roberto de Mattei]])