Fortuna: differenze tra le versioni

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*Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle. ([[Vincenzo Cuoco]])
*Comportatevi con la fortuna come con le cattive paghe, non disdegnate i più piccoli acconti. ([[Pierre-Marc-Gaston de Lévis]])
*Con la [[virtù]] per guida, la fortuna per compagna. ([[Cicerone]])
*Confesso che la prima volta che ebbi occasione di conoscere Carlo Strickland non ebbi neanche il sospetto che in lui fosse qualche cosa di eccezionale. Pure oggi si troveranno poche persone che osino negare la sua grandezza. Non parlo della grandezza che consegue il fortunato uomo politico o il militare vittorioso: essa non appartiene all'uomo, ma gli deriva dal posto che occupa; uno spostamento di circostanze può ridurla a proporzioni più che modeste. Spesso si osserva che un primo ministro, fuori del suo ufficio, non è altro che un pomposo retore, e il generale senza esercito somiglia al mite eroe di una fiera di villaggio. ([[William Somerset Maugham]])
*''Credere alla Fortuna è cosa pazza: | aspetta pur che poi si pieghi e chini.'' ([[Lorenzo de' Medici]])
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*Gli uomini non sanno apprezzare e misurare che la fortuna degli altri. La propria, mai. ([[Indro Montanelli]])
*Hai intenzione di lasciare che quella cosa ti condizioni la vita? [...] È come se tutte le paure della tua vita siano contenute in quell'unica macchina. Non ha importanza se sappia prevedere il futuro! Importa che tu, ora, credi di più nella fortuna e nel destino che in te stesso. Devi decidere tu della tua vita. Tu hai una mente, una mente meravigliosa. Non distruggerla cercando di giustificare le risposte di quella stupida macchinetta davanti a te stesso. ([[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (seconda stagione)|''Ai confini della realtà'' (serie televisiva 1959), seconda stagione]])
*ConHai ottenuto tutti i risultati migliori, con la [[virtù]] percome guida, la fortunasorte per compagna. ([[Marco Tullio Cicerone]])
*I più ingenerosi e invidiosi possono parlare di inadeguatezze delle avversarie o di fortuna. Machiavelli sosteneva che la metà delle imprese dipendono dalla fortuna, l'altra metà da noi stessi. Credo che la fortuna sia quella che ognuno di noi merita e che molte volte sia il nome che si dà all'abilità altrui. Non c'è impresa che se vogliamo denigrare o ridimensionare possa sfuggire a un momento fortunato. ([[Arrigo Sacchi]])
*''Il [[Cuore|cuor]] si serra | Nelle fortune, e sol lo schiude il tocco | Delle grandi sventure.''. ([[Vincenzo Monti]])