Piero Bevilacqua: differenze tra le versioni

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*La [[ricchezza]] aumenta il numero dei padroni, Prometeo, e quello dei servi, che devono accrescerla. (Aquila: p. 32)
*Non tutti sono capaci di [[comandare]]. Gran parte degli Umani preferisce eseguire ordini, piuttosto che affannarsi a governare gli altri. (Prometeo: p. 32)
*''Aquila''. Ma prima le [[Capra|Capre]] si muovevano libere in branchi. Esploravano con i loro passi le boscaglie, e per loro sempre nuovo era il colore delle erbe. Non comprendi, Prometeo? Battevano senza comandi il loro sentiero-di-Vita e morivano ciascuna secondo il proprio destino. Soltanto ad esse apparteneva la Vita. E la Morte.<br />''Prometeo''. Ma gli Uomini ora le riparano dai geli dell'inverno, le proteggono dai lupi che irrompono nelle greggi dalle montagne. Non devono più patire il sole rovente in cerca di cibo nei pascoli arsi. Sono gli Uomini che glielo procurano. (p. 33)
*''Prometeo''. Gli Uomini hanno fame, uccello. O chiunque tu sia. Non dovrebbero mangiarle, le bestie? <br />''Aquila''. Possono sfamarsi [[vegetarianismo‎|senza sopprimere]] altre Creature-che-provano-dolore. (p. 34)
*Gli Uomini possono scegliere. Non sono nati per divorare le membra del [[Cervo]]. (Aquila: p. 34)
*Quando uccidete anche la più piccola delle Creature il lamento della Grande Nutrice è lungo e corre per tutta la Terra, ma voi ormai non potete più udirlo. (Aquila: p. 35)