Abramo: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Abramo==
*Abramo è uno di quei nomi celebri nell'Asia Minore e in Arabia, come Thoth presso gli Egiziani, l'antico Zarathustra in Persia, Ercole in Grecia, Orfeo nella Tracia, Odino presso i popoli nordici e tanti altri noti più o meno per la loro fama che per una storia incontestata. Intendo qui la storia profana, in quanto nei confronti di quella del popolo ebraico, nostro maestro e nemico, per il quale sentiamo fiducia e odio, essendo stata visibilmente scritta dallo Spirito Santo in persona, nutriamo i sentimenti che dobbiamo nutrire. ([[Voltaire]])
*Abramo rappresenta Israele che cerca Dio; Abramo è l'uomo che cerca Dio, è una moltitudine, è tutti coloro che cercano Dio, è ciascuno di noi in cammino alla ricerca di Dio per adeguarsi alla sua parola. ([[Carlo Maria Martini]])
*La sua è una triplice missione. Comincia così: che Abramo, nella sua fede come nella sua preghiera, nel suo comportamento quotidiano come nel suo parlare con Dio, possiede la certezza, a tutta prima immotivabile, di essere portatore di una missione. Questa missione è per lui come un essere tratto fuori di sé. Sa di doversi comportare come «un segnato», sa che Dio si attende qualcosa da lui, che Dio gli darà anche qualche cosa, che egli deve essere particolarmente fedele, credente e giusto. Questa sommessa intuizione rimane del tutto interiore alla sua anima; non corrisponde, in questa prima fase, ad alcuna percezione di un compito esterno da svolgere, di una via da percorrere e neppure ancora di alcuna esperienza. È come una leggera scossa, quasi impercettibile, e che tuttavia corrisponde a qualcosa che egli sa. Deve vivere da inviato, cioè badare a sé, affinché per suo tramite si chiariscano i piani di Dio. ([[Adrienne von Speyr]])
*Nessuna sinagoga, nessuna ''ecclesia'' può contenere Abramo quando procede, in muto tormento, verso il suo appuntamento con l'Eterno. ([[George Steiner]])