Discorso della Montagna: differenze tra le versioni

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sposto in beatitudini
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*Il discorso della montagna è il compendio dell'annuncio cristiano. ([[Antonio Girlanda]])
*In nessuna letteratura vi è qualcosa che eguagli il discorso della Montagna: e se c'è, gli uomini ce lo mostrino. ([[Gerard Manley Hopkins]])
*Le beatitudini non tracciano affatto un programma politico, esse piuttosto indicano ad ognuno la via della sua liberazione interiore. ([[Jean-Louis Bruguès]])
*Leggendo il sermone della montagna, che l'aveva sempre toccato, {{NDR|Nechljudov}} vi trovò per la prima volta non delle idee sublimi e astratte, che avanzavano pretese per lo più esagerate e impraticabili, ma dei comandamenti semplici, chiari, e attuabili praticamente, i quali, se tradotti in realtà (cosa perfettamente possibile), avrebbero instaurato un'organizzazione del tutto nuova della società umana, in cui non solo si eliminava da sé tutta la violenza che tanto indignava Nechljudov, ma si raggiungeva il bene supremo accessibile all'umanità: il [[regno di Dio]] in terra. ([[Lev Tolstoj]])
*Lo spirito di Gesù, che si è innalzato oltre la moralità, si mostra immediatamente rivolto contro le leggi nel sermone della montagna, che è un tentativo, compiuto per mezzo di parecchi esempi sulle leggi, di sottrarre a queste l'elemento legale, la forma di legge; esso non predica rispetto per le leggi ma indica ciò che le porta a compimento, le elimina come leggi; predica dunque un qualcosa che è superiore all'ubbidienza alle leggi e che le rende superflue. ([[Georg Wilhelm Friedrich Hegel]])